Ho fatto la prova. A vederlo con gli occhi, la discesa del segnale c'è, ma non così tremenda. Si vede che qualcosa è cambiato, ma non a tal punto da compromettere la ricezione (esempio mi è passato a 3g e ogni tanto risaliva ad H). Il segnale mediamente lì è tra 3-4 tacche, e impugnandolo è passato a 2-3 tacche.
Secondo me la cosa è giustificabile dal posizionamento dell'antenna, perché comunque anche se discretamente omnidirezionale, ha comunque lobi sparsi un'antenna strip. Ho visto con i miei occhi l'antenna del nexus, perché l'ho aperto uno :D (c'è anche qui:
http://d3nevzfk7ii3be.cloudfront.net...5iTNuxHlb.huge è quella in basso grigia).
Secondo me l'impugnare un cellulare e veder calare il segnale è fisiologico, a meno che l'antenna non sia posizionata dove non si impugna (ma starebbe vicino ancor di più al cervello, e decadendo a potenza con il quadrato della distanza, dico che la preferisco il più lontano possibile dalla mia cpu!).
Le frequenze UMTS, sono nelle microonde proprio nella zona di risonanza dell'acqua (pensa al funzionamento del forno a microonde): l'energia del fotone viene convertita in energia cinetica per la molecola, che si scalda. Questo, si trasforma in una maggior difficoltà per il segnale ad attraversare la mano o qualsiasi parte del corpo, essendo essa quasi completamente di acqua (senza contare anche le riflessioni di segnale così vicine all'antenna). Diciamo che in Europa è stata scelta la peggior banda per l'UMTS a mio parere. La cosa che salva l'UMTS è il segnale a banda molto larga (WCDMA) e la grande capacità di ricostruzione del segnale per l'ortogonalità dei codici.
Comunque quest'effetto ce l'avevo anche con l'iPhone e dumper (quindi non toccavo l'antenna con la mano).