
Originariamente inviato da
Calimario
L’articolo che tu citi riepiloga, con qualche argomentazione ed esempio in più, quanto era già stato diffuso a livello ufficiale. Mi permetto di tradurre ed adattare i concetti che reputo più importanti.
Con la 6.0 Marshmallow, si può scegliere di far lavorare la SD memory card come “scheda portatile” (Portable Card) o come “scheda adottata” (Adopted Card).
La Portable Card permette di usare un Portable Storage (“magazzino portatile”) che corrisponde al vecchio sistema valido fino a Lollipop compreso:
- Si possono spostare contenuti multimediali sulla SD (per risparmiare memoria interna ma anche per trasferirli ad altri dispositivi: computer, altro telefono ecc.).
- Alcune app (dipende da come sono state fatte) possono consentire di salvare sulla SD dati multimediali o di altro tipo: esempio, la fotocamera di default Motorola.
- ATTENZIONE: la novità è che non si possono più spostare applicazioni sulla SD. Se si è passati a Marshmallow da Lollipop via OTA, quelle app che in precedenza erano state spostate (tramite l’opzione di sistema) sulla SD continueranno a risiedere sulla SD; ma non sarà più possibile spostarne altre sulla scheda.
Con la Adopted Card la scheda SD lavora in cooperazione con quella del telefono diventando un unico Internal Storage (“magazzino interno”).
- La SD viene formattata e criptata, quindi non potrà essere usata su altri dispositivi:
- Se, prima di formattare, il sistema rileva la presenza di app installate su SD, chiederà di spostarle sulla memoria interna; se si sceglie di non farlo, con la formattazione andranno perse e si dovrà reinstallarle.
- Dopo la formattazione il sistema chiede se si vuole spostare i dati sulla SD card; ATTENZIONE: la scelta influenza il futuro comportamento del “magazzino”, in quanto si sceglie il luogo (memoria interna o SD) dove – di default – verranno da lì in poi immagazzinati i dati. In pratica, se si sceglie di usare la SD, file multimediali, archivi, documenti ecc. risiederanno sulla SD; se invece si preferisce non farlo, i contenuti (dati di tutti i tipi) continueranno a rimanere sulla memoria interna [NOTA: è ovvio che in questo secondo caso il rischio di esaurimento della memoria di immagazzinamento è maggiore].
- Dopo la formattazione e le operazioni sopra citate, si avrà formalmente a disposizione un unico “device storage” (cioè si vedrà un solo spazio di immagazzinamento di sistema) che comprende sia la memoria interna sia la SD. Tuttavia, tramite le opzioni del telefono sarà possibile spostare una o più app dalla memoria interna alla SD (mediante il menù applicazioni); in tal caso anche tutti i dati legati alle app si trasferiranno con lei sulla SD.
- Tutte le nuove app installate tramite Play Store potranno andare a collocarsi tanto nell’interna quanto nella SD, a seconda di come siano state progettate dallo sviluppatore (in teoria, questi dovrebbe prevedere la possibilità di scelta e di successivo spostamento).
- Le opzioni delle app non daranno più la possibilità di scelta del luogo dove immagazzinare i dati, ma useranno quello di default (vedi sopra).
L'esempio di Periscope fa vedere che, avendo la SD "adottata" con tutte le procedure ben fatte, si può spostare la app tramite le opzioni del telefono:
settings->apps->select application->change storage location