
Originariamente inviato da
pleppy
Scrivo appositamente un nuovo post, @
Anna mi perdonera', per raccontarvi l'esperimento scientifico avvenuto nel marzo 2011 di ritorno da una vacanza di 4 giorni ad amsterdam
Ordunque, Amsterdam e' una citta' versatile e cosmopolita, famosa per un sacco di cose fra cui Van Gogh, i tulipani, i mulini a vento, gli zoccoli di legno, i coffee shop e le vetrine del quartiere rosso.
A parte il fatto che nel quartiere rosso hanno fatto del vetrinaggio un vero marketing diversificando l'offerta a seconda delle esigenze della clientela (cioe' se ci avete fatto caso la mattina ci sono le signorine anziane e leggermente baffute, di pomeriggio ci sono le signorine attempate, non anziane, e bruttine, di sera c'e' un ficame, come si dice dalle mie parti, DA PAURA!)
In un clima cosi' aperto a qualsiasi tipo di esperienza e' doveroso fare un esperimento, che all'inizio e' partito come un esperimento di fisica sperimentale, poi pero' si e' rivelato anche un ben riuscito esperimento antropologico.
Materiale occorrente: un dildone finto, a grandezza naturale ma abbondante, in silicone bello morbidoso, con meccanismo ondulatorio, sussultorio, girevole e pieghevole. Magari con la ventosa in fondo per appiccicarlo alle superfici liscie. In realta' ne sarebbe bastato uno con un semplice meccanismo interno, ma visto che c'ero l' ho comprato unendo l'utile al (mio) dilettevole!
Lo scopo dell'esperimento e' sapere se, passando il suddetto oggetto nella macchina a raggi X dell'aeroporto, si vede solo l'involucro siliconico esterno oppure anche il meccanismo metallico interno
Per fare cio' si prende l'oggetto e lo si toglie dalla scatola di imballaggio, e lo si ripone delicatamente in uno zainetto, possibilmente senza molta altra roba dentro, e lo si fa passare al check-in rigorosamente come bagaglio a mano. Dopodiche' ci mettiamo lo zaino in spalla e ci avviamo baldanzosamente verso lo spogliarello prima di arrivare al gate.
Arrivo allo spogliarello, tolgo lo zaino, tolgo il padello dallo zaino, mi tolgo la giacca e la roba di tasca, metto tutto nei cesti per farli andare sotto la macchina a raggi X, avendo cura che lo zaino stia da solo in modo che si veda bene al monitor. Poi corro al volo sotto il metal detector e mi metto dietro alla persona che controlla il monitor e attendo fino a quando non appare lo zaino col suo contenuto.
Prima di tutto per dovere di cronaca e rispetto della scienza e degli esperimenti scientifici debbo dire che si vede _sia_ il silicone esterno _sia_ il meccanismo interno.
Poi si sente un gran boato del tizio al monitor che si schianta a ridere e ferma le macchine, lasciando lo zaino sul monitor, e chiama un collega. Arriva il collega, guarda il monitor, non sta in piedi dal ridere, chiama altre persone e corre al telefono.
Mentre tutti ridono e l'aeroporto e' praticamente bloccato perche' il nastro non scorre piu', arriva un energumeno senegalese, bello come il sole dell'africa, tutto ingiacchettato, incravattato e col colletto inamidato e ha scritto CHIEF sul badge, che si guarda intorno e presumibilmente chiede cosa stia succedendo. I collaboratori gli fanno vedere il monitor con lo zainetto, lui si schianta a ridere come i precedenti, si avventa sullo zainetto e ha la deliberata accortezza di non prenderlo per il manico, ma di afferrare proprio il.... pisello (scusate). Lo afferra per il pisello insomma, e inizia a sventolare lo zaino in aria dicendo ad alta voce: DI CHI E' QUESTOOOOO?
E io che ero li' a due centimetri accanto a lui, da sotto la sua possente (e piacente) mole, dico: E' MIO!!!!
Lui che non si aspettava certamente un conclusione del genere, inizia a ridere come un matto, mi abbraccia, mi porge gentilisimamente il mio zainetto e dice: signorina lei e' molto fortunata! Buon divertimento!
E ordina ai collaboratori di far ripartire il nastro.
Conclusioni:
- l'esperimento dimostra scientificamente che si vede sia il dentro che il fuori
- evidentemente tutti quelli che comprano tali oggetti li mandano in stiva e non nel bagaglio a mano
- per bloccare 45 minuti un intero aeroporto non importa essere dell'ISIS o possedere armi.