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da qualche anno ho la compagnia telefonica fissa intestata a mia zia defunta. ho sempre pagato bollette. siccome ora stanno facendo i furbi (dovevano attivarmi una offerta che ho pagato ma dopo 8 mesi non risulta nulla) stavo pensando di dare disdetta e cambiare operatore, senza pagare l'ultima bolletta, che bene o male è quello che mi devono. a livello pratico che succede visto che l'intestatario è morto? lo vanno a cercare per 70 euro o lasciano perdere secondo voi?
Tecnicamente è una mancanza dei parenti del defunto. La legge in materia permette infatti la possibilità di voltura senza costi aggiuntivi per queste circostanze. Ora all'atto pratico, se hai attivato l'offerta dopo la morte dell'intestatario della linea hai commesso un illecito. Inoltre, sempre in materia legale, essendo il contratto di fornitura attivo al momento della morte dell'intestatario, quest'ultimo, "passa di competenza" agli eredi diretti (dividendo gli oneri in parti uguali). Quindi, ricapitolando, se hai attivato l'offerta dopo la morte dell'intestatario hai commesso un illecito. Se non hai fatto la voltura o chiuso la fornitura (che, ripeto, sarebbe stata gratuita in tale circostanza) non hai commesso un illecito ma ti sei preso carico (se sei erede diretto) del contratto con tutti i diritti e doveri che ne conseguono. Per evitare di pagare potresti fare una rinuncia all'eredità, i cui costi sono decisamente superiori delle bollette da te citate.