Modem con SIM al posto di ADSL - E' una buona soluzione?

Sto pensando di eliminare l'ADSL e telefono fisso (40 euro al mese) per passare ad un modem con una SIM con tariffa da 10/15 euro al mese.
E' una buona idea usare a casa un modem con SIM o ci sono buoni motivi per sconsigliare questa soluzione?
Non ho bisogno del modem da portare in giro. Ho bisogno solo di eliminare la bolletta da 40 euro e passare ad una SIM da 15 euro.

Aggiungo che:
- non ho bisogno del telefono fisso
- la velocità del 4G è sufficiente (è anche più veloce della mia attuale ADSL)
- non mi serve internet illimitato, perchè baserebbero 20-30 gb al mese

Beh la risposta è già nelle tue esigenze, se la sim copre tutto quello che ti serve mi assicurerei solo che la linea sia stabile.

Verifica di avere una buona copertura (alla peggio posizioni il router vicino ad una finestra) e poi prendi un'offerta da 40-50GB con chiamate di Iliad, Wind, Postemobile, ho-mobile, Kena, ecc..
Se non sei sicuro, prendi una sim Iliad e se non ti piace passi a ho-mobile ...finché dura la promo a 5,99 !!

Per il modem vedi tu, lo Huawei B315s cosi puoi fare anche le chiamate o il TP-Link TL-MR6400 (senza chiamate) ...poi si sale di prezzo se ti serve wifi più veloce
Leggi le recensioni su Amazon e poi decidi

Grazie!

Per ora mi stavo facendo due conti con i prezzi di Tim e Vodafone. Quando sarà il momento, cercherò un amico con Iliad o Ho Mobile e farò qualche speed test.

Prenderò in considerazione anche i modem linkati. In realtà stavo pensando ai modem piccolini portatili, tipo questo Huawei E5577Cs-321
https://www.amazon.it/Huawei-E5577Cs...B4g%2Blte&th=1

Pensavo che quelli dalla forma classica fossero solo per ADSL. Ora ho scoperto che hanno anche lo slot per la SIM. Ottimo. In questo modo avrei anche la possibilità di avere le porte LAN, che fanno sempre comodo.

Se non prevedi di portarlo a spasso, perchè prenderne uno con la batteria che si scarica e consuma ?
....alla peggio nella casa al mare hai comunque una presa a 220v

Iliad al momento usa la rete Wind e comunque dipende molto dall'affollamento, ho-mobile è la sottomarca della Vodafone ed è limitata a 30megabit.
Anche Kena, sottomarca Tim, è limitata a 30megabit, ma solo 5 in upload.

Ti ricordo che su rete cellulare non avrai un ip pubblico e che Vodafone blocca il p2p.

Pensavo a quelli a batteria perchè pensavo che erano gli unici ad accettare la SIM. L'uso sarebbe stato sempre collegato alla corrente e senza spostarlo, quindi la batteria è una funzione inutile. E con quelli che mi hai suggerito potrei arrivare anche in una stanza lontana utilizzando una power line, cosa che non potrei fare con uno di quei modem a batteria e senza LAN.
Vodafone va bene dove abito e dentro casa arriva a 20 circa. Il limite dei 30 megabit di Ho non sarebbe un problema.

Stavo cercando qualche info in merito all'ip pubblico... che problemi potrei avere senza l'ip pubblico?

Quote:

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Originariamente inviato da Fenderissimo

Pensavo a quelli a batteria perchè pensavo che erano gli unici ad accettare la SIM. L'uso sarebbe stato sempre collegato alla corrente e senza spostarlo, quindi la batteria è una funzione inutile. E con quelli che mi hai suggerito potrei arrivare anche in una stanza lontana utilizzando una power line, cosa che non potrei fare con uno di quei modem a batteria e senza LAN.
Vodafone va bene dove abito e dentro casa arriva a 20 circa. Il limite dei 30 megabit di Ho non sarebbe un problema.

Stavo cercando qualche info in merito all'ip pubblico... che problemi potrei avere senza l'ip pubblico?

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Se non lo sai ... significa che non lo hai mai usato, quindi non credo sia un problema ;)
L'ip pubblico ti serve per raggiungere dall'esterno la rete di casa. Ad esempio se ti fai un cloud in casa, telegestione remota, impianto videocamere di sicurezza, ecc.
Alcune cose le puoi fare ugualmente utilizzando un servizio terzo che fa da collegamento (ovvero la cam si collega ad un server remoto e tu vedi il video su quel server).
...e non puoi aprire le porte sul router, per i giochi o programmi p2p che lo richiedono.

Quote:

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Originariamente inviato da pumaro

L'ip pubblico ti serve per raggiungere dall'esterno la rete di casa. Ad esempio se ti fai un cloud in casa, telegestione remota, impianto videocamere di sicurezza, ecc.

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Allora può essere un problema, ma non è grave... Non l'hai riportato negli esempi, ma da quello che dici capisco che non potrei nemmeno controllare il termostato se sono fuori casa. Giusto?

Volevo copiare un amico che controlla la videocamera in casa dal cellulare, ma questo non è un problema. Posso fare a meno della telecamera :) Mi dispiace di più il fatto di non poter accendere i termosifoni a distanza, ma se riesco a risparmiare 25 euro al mese, posso rinunciare al controllo da remoto ;)

Quote:

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Originariamente inviato da Fenderissimo

Allora può essere un problema, ma non è grave... Non l'hai riportato negli esempi, ma da quello che dici capisco che non potrei nemmeno controllare il termostato se sono fuori casa. Giusto?

Volevo copiare un amico che controlla la videocamera in casa dal cellulare, ma questo non è un problema. Posso fare a meno della telecamera :) Mi dispiace di più il fatto di non poter accendere i termosifoni a distanza, ma se riesco a risparmiare 25 euro al mese, posso rinunciare al controllo da remoto ;)

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Senza ip pubblico non puoi entrare direttamente nella rete di casa, quindi dipende da come funziona la telegestione.
Devi avere il termostato (videocamera o altro) connesso ad un server (magari del costruttore che offre questo servizio) e poi da smartphone ti colleghi al server, magari con l'app dedicata o il browser.