A lungo andare fa male. Meglio una carica a basso amperaggio così da non dover fare scarica-carica e quindi usurare la batteria non in due giorni ma magari in mesi, a me è successo ad esempio.
I produttori ti danno un caricabatterie da due ampere per caricare una batteria molto capiente in poche ore. Addirittura hanno inventato questa carica veloce (che io non ho mai usato) che fa uscire 9 volt di tensione, che a me sembrano troppi per uno smartphone. Ovvio che se in confezione mettessero il caricabatterie di un galaxy s primo modello ci vorrebbero ore per caricare la batteria del note, e non credo che il cliente medio ne sarebbe contento. Qui siamo oltre, ci facciamo più paranoie![]()
Ho provato di tutto ma continua a consumare anche a schermo spento. Inoltre ho notato che i consumi sono sballati. Sono stato in screen on 20 minuti circa e invece dice che sono passati solo 7 minuti.. fra poco sfrutto il passaggio a lollipop per fare una bella pulita comunque cosa ne pensate ?
Ho sempre caricato le batterie di notte (s2, s3, s5), mai avuto un problema con nessuna batteria, mai trovato caldo al mattino
Sul discorso in carica, sinceramente condivido un utilizzo più cauto per non far surriscaldare il terminale (e non solo la batteria), limitandosi allo stretto indispensabile
Leonardo9 (01-03-15)
RICARICARE IL NOTE 4
(By nemboluto)
Disclaimer: a scanso di polemiche dico subito che non ci sono modi sbagliati per ricaricare il note 4. In nessun caso usando il suo o un qualsiasi altro caricatore si puo rovinare il terminale o la batteria. Punto.
Adesso qualche informazione.
Ricarica rapida.
Con buona pace di chi non la usa, questa modalità di ricarica sarà il futuro. Perciò non batterie grosse e inesauribili nei futuri smartphone ma piccole leggere e rapidissime nella ricarica. L's6 ad es. monterà una batteria un po' più piccola del s5 ma assai rapida a ricaricarsi. (10 min per 4 ore di utilizzo)
La ricarica rapida può avvenire solo alla presenza di queste 3 condizioni:
1)Telef. Acceso a schermo spento (o telef. spento)
2)Caricabatterie originale
3)Casella flaggata in imp/risp. Ener./ricarica rapida
Tecnicamente il device tramite la usb setta il caricatore per determinarne il voltaggio di uscita. Non avremo perciò un'uscita costante a 5v (come nei normali caricatori) ma variabile tra 9v e 5v.
La ricarica rapida diminuisce del 30% i tempi di ricarica ma nel passare da 0% a 50% praticamente li dimezza. È utilissima perciò se si ha il terminale scarico e poco tempo per caricare.
Dopo l'80% carica rapida e normale si allineano e al 99% non ci sarà alcuna differenza.
Domanda: io tengo il caricatore attaccato tutta notte, ho problemi con ricarica rapida?
Risposta: non c'è nessuna differenza tra carica rapida, non rapida e alimentatore depotenziato, una volta al 100% alla batteria arriverà la stessa sollecitazione determinata solo dal circuito di protezione della batteria.
Domanda: la ricarica rapida stressa la batteria?
Non ci sono evidenze perché la batteria non si scalda affatto. Il processo di ricarica avviene in modo ordinato. Si rovina sicuramente di piu la batteria con un gioco pesante o tenendo per ore e ore il device come navigatore in costante carica in auto. Capirlo comunque è semplice, basta controllare la temperatura del device: se scalda c'è una possibile sofferenza della batteria, se non scalda no.
Allora nessun effetto secondario con la ricarica rapida? Uno solo: il caricatore eroga il 50% di potenza in più e all'inizio scalda molto. (poi la potenza si allinea e non scalda più) Se è difettoso si romperà piu facilmente. Ma solo se è difettoso (e la riparazione in garanzia comporterà la restituzione di telef e caricabatterie.). Se però fino adesso il vostro non si è rotto state tranquilli non è difettoso.
Precauzioni? Una sola: se il telefono è molto scarico e durante la ricarica usate intensamente il telefono (es. per un gioco) allora usate ricarica normale. Magari non succede niente ma il caricatore non potrà che ringraziarvi.
Domanda: se uso un caricatore depotenziato miglioro la vita complessiva della batteria?
No i nemici della batteria sono solo tre: lo scaricamento totale, il calore e gli anni di vita (non lo sono né il numero di ricariche nè la durata delle ricariche, né le ricariche parziali).
Se uso un caricatore da tablet per cui piu potente e con piu amperaggio posso rovinare il telef?
Assolutamente no, avesse anche 100A il caricatore farebbe una semplice carica normale.
C'è un modo ottimale per ricaricare?
Secondo me si.
Partendo dal 15% (meglio non scendere mai sotto) la batteria si ricarica in 75 minuti. Tenerla 7 ore in carica è un controsenso dettato solo dall'abitudine derivante dai vecchi device che essendo lentissimi in ricarica ci voleva per forza la notte per ricaricarli.
Meglio caricare il note 4 prima di andare a dormire, poi di notte tenerlo staccato e appena svegli controllare il consumo. Se è nella norma (5% + o -2%) ok, se invece è di piu probabilmente avete qualche app inchiodata per cui riavviate. Poi rimettetelo in ricarica per una mezzora (il tempo della colazione). In questo modo ho notato che la ricarica durante la giornata dura di piu, o meglio dura di più l'intervallo che va da 100 a 99%.
Provate anche voi e casomai non ci fosse differenza potrete sempre tornare a ricaricare come prima.
Ultima informazione/precauzione: quando il telef. è scarico collegate prima la usb e poi mettete il caricabatterie nella presa di corrente (la presa usb vi ringrazierà).
Quando è carico non fa differenza, staccate prima quello che vi pare.
Ultima modifica di nemboluto; 04-03-15 alle 21:38
Grazie per i chiarimenti nemboluto, hai detto molte cose interessanti. Ti chiedo il perché dell ultimo punto sulla porta usb
Ma che lavoro fai?
Inoltre 10 minuti per 4 ore di utilizzo? Fonte? I rumors? Perché lo presentano oggi.
Primo errore: La ricarica rapida funziona anche a telefono spento, ho provato.
Secondo errore: le batterie hanno un numero max di cicli di ricarica dopo dei quali la batteria degrada e perde le performance. Quindi il numero di ricariche conta e come! Ed anche quelle parziali, soprattutto quelle, specialmente se troppo brevi e ripetute a distanza di breve tempo. (esperienza personale)
Terzo: alcuni caricabatterie si adattano sia ai 110 volt sia ai 220 volt, quindi per me meglio attaccare prima il caricabatteria e poi la Micro usb. Ma su questo ho qualche dubbio.
Da come hai iniziato il discorso non accetti il contraddittorio, parlando in assoluto e con sicura ragione...
Mah....
Quando apri o chiudi un circuito nel punto di contatto si creerà una scintilla proporzionale alla potenza dissipata dal circuito. (Hai presente il pantografo dei treni o dei tram che scintille fa?) Circuito aperto = spina usb tolta, circuito chiuso= spina usb inserita. Se vuoi che la scintilla si crei nella tua presa usb inserisci prima il caricatore nella corrente e poi inserisci la usb. Se vuoi che la scintilla si crei tra la presa di corrente e la spina del caricatore fai come ti dico io. Considera che i contatti tra presa di corrente e spina del caricatore sono 100 volte piu grandi e potenti di quelli nella usb.
A batteria carica c'è un passaggio di corrente irrisorio nel circuito per cui il problema della scintilla non si pone.
Ultima modifica di nemboluto; 01-03-15 alle 14:39