In passato altri colossi del settore, come Apple e Microsoft hanno dovuto adeguarsi alle leggi taiwanesi, per i servizi dell’App Store e dello Store XBox Live, estendendo il periodo di prova a sette giorni, durante il quale gli utenti possono richiedere un rimborso.
Ciò è stato richiesto anche a Google, il quale ha rifiutato d’estendere i 15 minuti di prova per un’acquisto d’applicazione sull’Android Market.
Il primo rifiuto è costato “solo” 34.000 $ alla società di Mountain View, la quale ha anche perso il ricorso in appello ed attualmente ha ricevuto il blocco delle applicazioni in vendita sull’Android Market nel territorio taiwanese.
Ecco la dichiarazione del governo taiwanese:
“We urge Google to respect Taiwan’s laws and the rights of our consumers to resume sales of its Android Market paid apps.”
Il governo di Taipei chiede a Google di rispettare le leggi locali per poter così riprendere le vendite delle applicazioni nell’Android Market sul territorio taiwanese. Attualmente BigG non ha rilasciato dichiarazioni ed il blocco delle vendite persiste. Vi terremo aggiornati.