Il nuovo arrivato in casa Apple presenta un display IPS LCD da 4.7″ ed è alimentato dal processore A13 Bionic, lo stesso di iPhone 11, ed è proposto in tre tagli di memoria interna: 64GB, 128GB e 256GB. iPhone SE 2020 rinuncia al notch e al Face Unlock visto a partire da iPhone X, tornando al Touch ID per lo sblocco del dispositivo tramite impronta digitale.
Sul retro troviamo una sola fotocamera posteriore da 12MP, comunque in grado di registrare video in 4K fino a 60fps. A tutto ciò si aggiunge la certificazione IP67 e il tocco con feedback aptico.
Le colorazioni disponibili saranno tre: White, Black e Red. La versione da 64GB sarà proposta al pubblico a 499€, quella da 128GB a 549€ e quella da 256GB avrà un prezzo pari a 669€.
A questo punto sorge spontaneo chiedersi: ma cosa c’è di nuovo in questo smartphone rispetto ai suoi predecessori? Poco, davvero molto poco, tanto che questo nuovo dispositivo sembra una riproduzione pressochè identica di iPhone 8, presentato ormai quasi tre anni fa.
Indubbiamente il processore A13 rappresenta un deciso salto in avanti in termini di prestazioni rispetto al chip A11 visto su iPhone 8, ma le novità significative si fermano qui.
display e dimensioni
Come si può notare, il pannello montato sul nuovo iPhone Se 2020 presenta le stesse caratteristiche di quello visto su iPhone 8: stessa diagonale,stessa risoluzione, stesso contrasto, ma permangono le spesse cornici, che conferiscono allo smartphone un aspetto quantomeno anacronistico.
Anche dimensioni e peso restano invariati: non riscontrerete alcuna differenza tenendo in mano iPhone SE 2020 o il “vetusto” iPhone 8.
Leggendo ciò potremmo allora immaginare che a Cupertino abbiano preferito mantenere costanti le dimensioni della scocca includendo però una batteria più capiente. E invece…
Come si può notare, la durata della batteria dichiarata da Apple è più o meno la stessa di iPhone 8, che a sua volta era simile a quella di iPhone 7, rilasciato nel settembre 2016…
comparto fotografico
Nemmeno qui ci troviamo davanti ad una rivoluzione, anzi. La fotocamera ha molte caratteristiche in comune con iPhone 7 e 8, da segnalare ci sono solo l’introduzione della modalità ritratto con effetto bokeh e lo smart HDR per le foto. Lo stesso si può dire per il comparto video, che presenta ben poche differenze con gli altri due modelli.
Dunque, in conclusione, il nuovo iPhone SE si presenta praticamente come un clone di iPhone 8. Certamente il solo processore A13 non sembra giustificare la spesa, da parte di un possessore di iPhone 8, per passare al nuovo SE. Semmai un nuovo utente interessato ad un dispositivo Apple compatto potrebbe farci un pensierino: in fondo il prezzo di listino per la versione da 64GB di iPhone SE 2020, 499€, è inferiore a quello richiesto per portarsi a casa un iPhone 8 con lo stesso taglio di memoria, pari a 559€ e difficilmente offerto a cifre significativamente più basse online o presso le principali catene di elettronica.
Ad ogni modo, forse dopo anni di indiscrezioni (e, in certi casi, di vero e proprio hype) riguardo questo nuovo device gli utenti si sarebbero aspettati qualcosina in più di un nostalgico ritorno al 2017…