La riconoscete, non è vero? Questa icona, ovvero quella della batteria scarica, è diventata per noi una persecuzione ma si è quasi riusciti a trovare una soluzione. Ora come ora sembra proprio un sogno, delle batterie in grado di durare giorni... mesi addirittura. Alcuni sondaggi rivelano che la maggior parte degli utenti che utilizzano smartphone concentra la sua attenzione sulla durata della batteria piuttosto che sulle caratteristiche del telefono (schermo, ram, memoria, processore, ecc...).
Specialmente nei nuovi telefoni, la batteria si sente, e molto anche! Pensiamo, solo per un momento, a quei dispositivi con schermo Super AMOLED HD, anche se lo schermo è basato su tecnologia led, le prestazioni eccezionali si ripercuotono con un consumo altrettanto eccezionale sulla batteria, che dura poco più di un giorno con un utilizzo “normale”.
Non sarebbe male avere delle batterie che possono resistere addirittura… 3 mesi?
Un sogno? No, è la dolce verità. Infatti un team composto da studiosi italiani e giapponesi sta elaborando una “super batteria intelligente” ad alta capacità con la durata di 90 giorni, che potrà essere utilizzata anche nei dispositivi mobili, come tablet e telefoni cellulari.
Certo è, che chi riuscirà a scoprire come realizzare questo progetto avrà fatto tombola, in tutti i sensi; le possibili applicazioni di questa “inesauribile fonte di energia”, sarebbero illimitate: elettrodomestici, telefoni, macchine…
Questo progetto, come già detto, è frutto della collaborazione tra il Distretto veneto delle nanotecnologie “Veneto Nanotech” e la Nagano Techno Foundation giapponese; l’obiettivo è di realizzare batterie in grado di dispensare l’energia in modo intelligente, così da ridurre drasticamente i consumi. Come riuscirci? Utilizzando la tecnica del “coating” ovvero un rivestimento nano strutturato che, unito alla conoscenza delle batterie dell’azienda giapponese, porterà allo sviluppo del progetto.
Come si può facilmente intuire, il “cuore” della batteria si trova in quelle piccole cellette che si notano nell’immagine; l’energia, viene infatti stipata in alcuni magazzini che vengono utilizzati uno dopo l’altro, in sequenza, in modo da avere tante piccole batterie pronte ed efficienti.
Una cosa è certa: avere una batteria che potremmo quasi dimenticare perché longeva a tal punto da durare mesi, sarebbe una bella comodità!
