Questi i punti principali del discorso:
• Il 40% dell’utilizzo di Google Maps proviene da dispositivi mobile. A Natale e Capodanno l’utilizzo mobile ha superato quello desktop per la prima volta, ed ora il servizio conta ben 150 milioni di utenti (mobili, sempre).
• Google Maps Navigation, incluso nei device Android, ha guidato gli utenti per ben 12 miliardi di miglia all’anno, e l’ultima versione che integra il calcolo del percorso meno trafficato evita (in totale) due anni di attesa nel traffico al giorno.
• Nello scorso Novembre Google lanciò Google Hotpot. Ad oggi ci sono più di 3 milioni di raccomandazioni inviate dagli utenti.
• Il futuro della ricerca si sposterà verso quello che Layar offre. Invece di dover scrivere qualcosa del tipo “uccello con un capo bianco e corpo nero” sarà sufficiente scattare e caricare una foto per far restituire dal motore di ricerca la giusta query.
• Google Maps potrebbe diventare più ‘intelligente’ ed efficiente, analizzando un determinato contesto. Ad esempio, se si è a casa in attesa di prendere un aereo, l’applicazione potrebbe analizzare l’ora di decollo di quest’ultimo e successivamente le informazioni sul traffico e meteo per aiutare a capire quale sarebbe l’ora adatta per partire.