Già da questo momento, l’applicazione che prima si chiamava Google Meet, ora si chiama Google Meet (originale). Google Duo, invece, per ora mantiene il suo nome, ma presto diventerà l’applicazione data dalla fusione delle due e si chiamerà semplicemente Google Meet.
Un’importante notizia trapelata dalla codifica di un file APK rilasciato su Google Play, come indicato da 9to5Google, sembrerebbe suggerire che la nuova app darà la possibilità di condividere applicazioni terze all’interno delle videochiamate.
In particolare le applicazioni di cui si ha per ora notizia sono Youtube, Spotify, GQueues (un’applicazione per fare le “to–do list”) e divertenti giochi come UNO!, Kahoot! e Heads Up! Ad ogni modo, parrebbe che tale funzionalità sia riservata, almeno inizialmente, ai soli utenti Android.
Il funzionamento di questa nuova integrazione non è ancora chiaro, ma probabilmente, il nuovo Google Meet avrà le icone delle applicazioni a portata di pollice e una volta condivisa un’app, tutti i partecipanti alla videochiamata potranno interagire con essa. A quanto pare, per applicazioni come Youtube o Spotify, tutti coloro che sono collegati potranno fermare e far ripartire il video o il contenuto audio.