I clienti di tutti i mercati di Zalando possono testare la vestibilità dei capi attraverso l’avatar virtuale nel negozio online, aiutati da una mappa di calore che indica dove l’articolo è stretto o largo sull’avatar che hanno creato. Il nuovo strumento è stato sperimentato già con successo con i precedenti progetti pilota lanciati dall’azienda insieme a Puma e alla private label di Zalando Anna Field, con più di 30.000 clienti che hanno provato questa tecnologia innovativa.
Il team di Size & Fit di Zalando ha utilizzato una combinazione di modellazione e apprendimento automatico, computer vision e altre tecnologie per prevedere se gli articoli sono troppo grandi o troppo piccoli. Inoltre, ha creato consigli personalizzati sulle taglie in base alla cronologia degli acquisti e dei resi dei clienti, nonché articoli di riferimento che i clienti possono aggiungere ai loro profili.
Il nuovo strumento non solo aiuta i clienti a fare acquisti con maggiore sicurezza e precisione, ma anche aiuta l’azienda stessa a migliorare la propria esperienza di shopping online. Zalando ha l’obiettivo di supportare il settore nella transizione verso l’adozione e l’implementazione di software di progettazione digitale 3D e dei flussi di lavoro per la produzione di moda, in modo da generare gli asset digitali necessari per scalare un’esperienza di prova virtuale.
Zalando è l’unica piattaforma europea di e-commerce di moda ad avere un team interno dedicato alle taglie e alla vestibilità, e sta continuando a investire in questa area, lavorando a una funzione di misurazione del corpo che sarà implementata nei prossimi mesi.
Il camerino virtuale di Zalando è un importante passo avanti per l’azienda, ma anche per l’intero settore della moda online. Aiutare i clienti a fare acquisti con maggiore sicurezza e precisione non solo migliora l’esperienza di shopping online, ma potrebbe anche ridurre il tasso di resi, un problema che affligge molte aziende di moda online.