Questo in quanto Big G ci ha abituato ad algoritmi fotografici eccezionali, capaci di estrarre quanti più dettagli possibile senza sovralavorare l’immagine e restituendo scatti il più naturali possibile, con risultati superiori rispetto ai competitor anche a parità di sensori.
Dalle quanto trapelato in rete, sembra che Pixel 9 Pro Fold ospiterà un sensore per la fotocamera principale da 48MP con una lente ultragrandangolare da 10,5MP e un teleobiettivo da 10,8MP – essenzialmente le stesse viste sulla precedente generazione.
Sulla carta si tratta di un downgrade rispetto alla camera principale da 50MP + grandangolare 48MP e teleobiettivo 48MP che con ogni probabilità vedremo su Pixel 9 Pro e 9 Pro XL, i quali dovrebbero costare al lancio poco più della metà del pieghevole.
Tuttavia, proprio grazie alla parte software, questo Pixel 9 Pro Fold potrà sicuramente dare filo da torcere ai diretti concorrenti, grazie anche alle capacità di elaborazione del SoC Tensor G4. Il precedente, del resto è incoraggiante: già il primo Pixel Fold ha ottenuto risultati eccellenti in campo fotografico, posizionandosi più in alto dei competitor anche nelle classifiche stilate dal famoso portale DXOMARK.