Come certamente saprete, nel rigoroso ordine alfabetico che la nomenclatura delle major release Android segue, ci troviamo attualmente alla lettera K, con la L che farà il suo esordio, verosimilmente, il prossimo mese: tuttavia, gli sviluppatori Google parlano già di Android M.
L’esclusione del buon vecchio Nexus 4 dall’elenco di dispositivi interessati dal rilascio delle Developer Preview di Android L aveva fatto temere che per il primo Nexus prodotto da LG fosse ormai arrivato il tempo del pensionamento, almeno dal punto di vista degli aggiornamenti software: tuttavia, portare su Nexus 4 la nuova major release Android sembra essere nelle intenzioni di Google.
![Android L, dati cifrati di default e nuovo indizio sul nome [UPDATE]](https://static.androidiani.com/wp-content/uploads/2014/09/android-l-main-630x333.png)
Dopo il recente scandalo relativo alla pubblicazione sul web di foto private di numerose celebrità, la sicurezza è uno dei temi più caldi nel mondo mobile e i protagonisti del settore si affrettano a proporre soluzioni per attrarre l’utenza. Google ha annunciato che su Android L la cifratura dei dati sarà attiva di default, mentre un’immagine postata su Instagram potrebbe condurre al nome definitivo della prossima major release Android.
Come sappiamo, Android L rappresenta una delle major release più interessanti degli ultimi anni per il sistema operativo Google. Pur in assenza di notizie ufficiali in merito al roll-out per i dispositivi Nexus, che come sempre faranno da apripista, sembra che Samsung voglia ridurre al minimo i tempi per l’adattamento dell’update ai propri device.
I colleghi di Android Police sono riusciti ad ottenere alcune immagini ritraenti un Nexus 5 con a bordo una nuova build preview di Android L (LMP?) – LRW66E. Molti sono i cambiamenti apportati all’interfaccia, soprattutto per quanto riguarda la barra delle notifiche e dei collegamenti rapidi.
Poter vedere Android in azione su un dispositivo Apple è un evento certamente raro e curioso, proprio per questo vi riporteremo il video pubblicato su Facebook da Mike Huang, il quale è riuscito a creare scalpore in tutti le community Android e non solo. L’autore di SetCPU avrebbe postato un video nel quale Android L Developer Preview sembra girare su un iPhone 5S.
Android L è stato ormai presentato da tempo, ma, nonostante ciò, Google non ha ancora provveduto a divulgare quello che sarà il vero “nome in codice” della release e, nonostante le ipotesi più accreditate non siano tante (si parla di Lollipop o Lemon Meringue Pie), non vi è nessuna certezza a riguardo.
Nonostante la piccola anteprima che abbiamo guardato durante il Google I/O 2014 ad oggi ancora non è stato rivelato ufficialmente quale potesse essere il nome ufficiale della distribuzione Android L. Dopo KitKat i primi indizi hanno sin da subito suggerito la possibilità che il nome potesse essere Lemon Meringue Pie, il quale si era mostrato anche su Drive (prontamente rimosso). Durante le ultime settimane le quote di questo nome sono cresciute.
Continuano senza interruzione i lavori di perfezionamento su Android L, la prossima major release del nostro amato sistema operativo, la quale dovrebbe portare tantissime novità che già conosciamo da alcuni mesi. Tra le principali novità dovremmo ritrovare anche il multi-utente. Quest’ultimo è già presente da tempo su tablet ed Android L dovrebbe segnare il suo debutto a bordo degli smartphone.
Ancora conferme dal produttore statunitense Motorola, il quale, durante le ultime ore, avrebbe confermato nuovamente l’arrivo di Android L a bordo del buon Moto X. Attualmente non sappiamo quando arriverà ufficialmente questa nuova release del robottino verde ma già molti produttori sono al lavoro per poter portare puntualmente questa versione a bordo dei propri device.
Oltre al Material Design, il tanto atteso Android L nasconde al suo interno moltissime novità, come l’adozione del nuovo Kernel Linux 3.10, attualmente già sfruttato dai primi smartwatch con Android Wear, ovvero LG G Watch e Samsung Gear Live. Grazie all’arrivo di questo kernel a bordo di tutti i device ARM anche Android potrà sfruttare tutte le sue potenzialità.
![[App Spotlight] Camera2Basic: la prima app che sfrutta le API della fotocamera di Android L](https://static.androidiani.com/wp-content/uploads/2014/07/318-630x355.jpg)
Pochi giorni dopo la presentazione di Android L avvenuta durante lo scorso Google I/O, avevamo analizzato attentamente tutte le novità scoprendo grandissime potenzialità e cambiamenti per la fotocamera, grazie ad una serie di nuove API che ne migliorano drasticamente le performance. Ovviamente anche gli sviluppatori di app di terze parti possono utilizzare queste novità e tra le prime applicazioni vi segnaliamo Camera2Basic.