Da mesi ormai si ipotizza che la gamma di smartphone Nexus 2015 possa essere composta da due device, realizzati da LG e Huawei. Nelle scorse settimane abbiamo avuto modo di leggere le prime indiscrezioni sul presunto Nexus Huawei; ecco invece saltare fuori i primi rumors riguardanti il dispositivo che segnerebbe il ritorno di LG come Nexus-maker.
Android M nasconde tante piccole sorprese, come abbiamo appreso dalle prime prove spuntate sul web. Tra le ultime portate alla luce ritroviamo anche la calcolatrice, completamente ridisegnata rispetto alla versione precedente, non solo esteticamente ma anche per quanto riguarda le funzioni.
Durante il mese di Settembre l’applicazione Hangouts di Android ha subito un primo grande cambiamento con l’aggiornamento alla versione 2.3, la quale ha portato l’attuale tema verde. Successivamente in Dicembre è arrivato il tanto atteso Material Design, ma ancora oggi, con la release 3.3 non molti utenti sono convinti dell’aspetto di questa applicazione. Proprio per questo Google è al lavoro su un nuovo aggiornamento, che vi mostriamo per la prima volta in alcuni screenshots.
Come sappiamo, tra le funzionalità introdotte in Android M figura il pacchetto Doze, un insieme di accorgimenti volti a limitare al massimo i consumi quando il dispositivo è in standby di cui abbiamo parlato nel dettaglio solo pochi giorni fa. Vediamo che risultati si ottengono su Nexus 5.
Tra le nuove funzionalità introdotte in Android M, cui abbiamo dato un’occhiata generale nel post di presentazione e che trovate nel dettaglio nel nostro post-raccoglitore, una delle più interessanti è sicuramente Doze, etichetta sotto cui sono catalogati tutti gli ultimi accorgimenti introdotto da Google per ridurre l’impatto del sistema operativo sulla batteria. Vediamo come funziona.
In questi giorni abbiamo analizzato ogni piccola novità introdotta da Google nella prima preview di Android M, e seppur dal punto di vista grafico non ci siano stati molti cambiamenti, non possiamo dire che manchino nuove funzioni. Le ultime che vi riportiamo oggi riguardano la tastiera e la tendina delle notifiche.
Come sappiamo, al Google I/O 2015 sono saltati fuori i primi dettagli riguardanti Android M: ne abbiamo parlato in lungo e in largo con tanti post riguardanti i più disparati aspetti della nuova, prossima release. Se tra uno streaming, una presentazione e una nuova feature vi siete persi qualcosa, ecco un riepilogo generale.
Molti ritengono la risoluzione QHD dei display di alcuni top-gamma Android decisamente inutile, infatti anche Sony si è spesso schierata contro questa risoluzione elevata. Ebbene, sembrerebbe che in Android M si possa anche andare oltre, infatti, secondo le prime segnalazioni, Google avrebbe inserito il supporto nativo alla risoluzione 4K.
Come avrete notato, la presentazione di Android M è l’argomento principe della giornata: nelle scorse ore abbiamo dato un’occhiata alle varie nuove funzionalità della prossima major release, adesso vediamo come averne un assaggio sul proprio device.
Sembra proprio che finalmente Google abbia capito che avere display sempre più grandi per sfruttare una sola app non era più volontà degli utenti del robottino verde.
Continuano a spuntare sul web notizie relative ad Android M ed a tutte le piccole ma gradite novità che potremmo trovare al suo interno. Dopo aver visto in azione il nuovo Now on Tap parliamo di una nuova piccola funzione del Now Launcher ed anche delle nuove funzionalità per la selezione del testo.
Nella giornata di ieri, durante il Google I/O 2015, è stata presentata la nuova versione di Android arrivata alla lettera M. Oltre ai vari rumors sui possibili nomi della nuova release come Milkshake o addirittura Mars (sulla scia di KitKat di Nestlè), Android M è un aggiornamento che non cambia molto per quanto riguarda user interface e la user experience ma porta con sè molte migliorie software e nuove ed interessanti features.