Il Lenovo K800, sarà uno dei primi smartphone Android a montare il nuovo chip Intel Medfield. Precedentemente avevamo visti i primi test benchmark che non avevano soddisfatto molto gli utenti, un vero e proprio passo falso. Dopo i primi perfezionamenti e ulteriori ottimizzazioni, sono stati eseguiti nuovi test benchmark tramite le principali applicazioni per il robottino verde, come Quadrant, LinPack, NenaMark, Vellamo e SunSpider.
Molti utenti non fanno affidamento sui risultati ottenuti dai propri device nei test benchmark, anche se, sempre molti utenti, almeno una volta, hanno provato ad utilizzare queste applicazioni per testare la potenza del proprio smartphone o tablet Android. Proprio per questo i ragazzi di PhoneArena hanno voluto realizzare una sfida benchmark tra i dispositivi, esclusivamente Android, più ricercati del momento, cioè HTC One X, Samsung Galaxy Nexus, Samsung Galaxy Note e Samsung Galaxy S II.
Un nuovo e sconosciuto dispositivo Android presto potrebbe essere svelato. Sconosciuto perchè noi non conosciamo il nome da poter affiancare ai risultati di un test benchmark NenaMark2, il quale ha rivelato alcune interessanti caratteristiche di questo probabile device Android. L’hardware di questo dispositivo sembra essere destinato ad un dispositivo di fascia alta con sistema operativo Android 4.0.3 Ice Cream Sandwich, processore Qualcomm Snapdragon S4 e GPU Adreno 225.
L’americana Qualcomm, produttrice di chipset per smartphone e tablet, ha da poco lanciato Vellamo, un tool di benchmarking per valutare le prestazioni del browser del proprio dispositivo Android.
Tactel ha rilasciato da pochi giorni nel Market di Android un nuovo e sofisticato tool di benchmarking denominato Electopia, in grado di analizzare in maniera molto accurata la reale potenza delle librerie OpenGL ES 2.0, separandola da altri fattori di sistema come la risoluzione del display.