Dopo tanti rumor e speculazioni è finalmente arrivato il nuovo e pericoloso concorrente del Nexus 7, il tablet Android per eccellenza: Apple si lancia nel mercato dei tablet da 7 pollici con il suo nuovo iPad Mini, caratterizzato da uno schermo da 7.9 pollici, processore dual-core e spessore di soli 7.2 mm.
L’ arrivo di Google Nexus 7 ha aperto un nuovo segmento di mercato, quello del tablet low-cost di qualità, soluzioni dal costo contenuto in grado di offrire comunque un buon livello di usabilità. Cube U9GT4 si inserisce in questo segmento, abbassando prezzo (e specifiche) della concorrenza, presentandosi comunque con Android 4.1 Jelly Bean sotto la scocca.
Nel mese di Giugno MediaTek aveva promesso un nuovo processore a bassissimo costo, l’MT6577, il quale sarebbe stato capace di competere con le prestazioni dell’Apple A5. A distanza di due mesi, sono già in rete i primi benchmark che mostrano le buone potenzialità del nuovo prodotto dell’azienda cinese.
Come ben sapete, i tablet Android hanno sempre fatto fatica a guadagnare terreno in un mercato dove il dominio è sempre stato di Apple con il suo iPad, ma le cose sembrano cambiare: da una ricerca effettuata da Pew Internet & American Life Project vediamo come i tablet con il sistema operativo di Google abbiano raggiunto una quota del 48%, di cui 21% sono Kindle Fire, mentre i dispositivi di Apple rimangono in testa con il 52%.
Quando Sony ha annunciato il suo nuovo tablet pochi giorni fa all’IFA, Xperia Tablet S, tutti si sono chiesti quanto sarebbe costato questo nuovo dispositivo. Poco dopo l’informazione è arrivata e come purtroppo si sospettava questo nuovo gingillo tecnologico è stato proposto ad un prezzo relativamente alto (399$ per la versione 16 GB), almeno rispetto alle altre proposte con caratteristiche simili presenti sul mercato.
Dopo la presentazione ufficiale al Computex 2012, si ritorna a parlare del nuovo tablet di Acer, denominato A110, che ha passato la certificazione FCC. Le sue caratteristiche lo rendono molto simile al Nexus 7 fra cui spicca sicuramente lo stesso Soc, ovvero Nvidia Tegra 3 Kai.
La corsa al prezzo più basso invade anche il settore mobile e, come sempre, è dalla Cina che arrivano le proposte più interessanti in tal senso: alcuni poduttori sono infatti in procinto di lanciare dipositivi Android con prezzo al di sotto dei 50 dollari americani.
Samsung è pronta ad aprire la sua gamma a dispositivi low-cost Ice Cream Sandwich, ed in particolare uno dei device che la casa coreana proporrà in questa fascia disporrà anche dell’amata/odiata tastiera fisica QWERTY. Ecco a voi il Samsung GT-B5530.
Vodafone ha presentato oggi il suo nuovo smartphone low-cost (99 €) basato su Android: Smart 2. Le specifiche tecniche comprendono: un display da 3.2 pollici, un processore da 832 MHz, 512 MB di RAM, connettività 3G HSDPA, Wi-Fi, e una fotocamera da 3.2 Mpx. A seguire il comunicato stampa.
L’azienda cinese Baidu, anzi che includere tradizionali memorie Nand da 16 o 32 GB ha deciso di puntare sul cloud, regalandoci insieme a questo terminale ben 300 GB di spazio per archiviare i nostri file.
Dopo aver presentato uno dei primi telefoni con piattaforma Intel Medfield, il Lenovo K800, l’azienda si appresta alla commercializzazione di due nuovi dispositivi di fascia medio-bassa caratterizzati da un buon rapporto per quanto riguarda prezzo e prestazioni.
Ormai è chiaro che l’ultima moda è quella di produrre tablet low-cost sulla falsariga del Kindle Fire, e l’azienda cinese Huayi non è da meno: ha lanciato sul mercato il suo A10 ad un prezzo di 399 yuan (circa 65$, al cambio circa 50€).