Gartner ha come di consueto rilasciato i suoi dati che delineano la fotografia del mercato smartphone relativamente al terzo trimestre del 2014, chiusosi lo scorso Settembre. Come lecito aspettarsi, in un mercato sempre più in crescita i numeri non premiano Samsung che continua a perdere quota, mentre Apple e soprattutto Xiaomi guadagnano terreno.
Il deludente anno finanziario di Samsung sembrava poter costare il posto ad alcuni tra gli “altri papaveri” dell’azienda: come ricorderete, sul banco degli imputati era finito innanzitutto il capo della divisione mobile J.K. Shin, che a quanto pare conserverà la sua posizione.
È noto che tra i principali fattori che hanno portato al ridimensionamento a cui Samsung è andata incontro in questo 2014 vi sia il “flop” del suo top di gamma Galaxy S5. Accolto fin da subito con scetticismo causa innovazioni praticamente assenti e scelte di design discutibili, il device non ha reso quanto sperato.
Il 2014 sarà ricordato dalla divisione mobile di Samsung specialmente per i risultati finanziari decisamente al di sotto delle aspettative: le vendite e i profitti sono decisamente calati rispetto al 2013, così come la quota di mercato di quello che resta comunque il maggior produttore di smartphone al mondo, ed è ormai chiaro che il meccanismo che ha portato Samsung in vetta non funziona più come dovrebbe. In Corea si valutano quindi diverse soluzioni, tra cui anche la rimozione di J.K. Shin.
Nel secondo e terzo trimestre 2014 Samsung non ha visto crollare solo i suoi profitti, ma anche la propria quota di mercato nel segmento smartphone. Gli analisti concordano sul fatto che sia Xiaomi il produttore ad averne maggiormente beneficiato, e dunque c’era da aspettarsi che la Casa coreana dedicasse particolare attenzione al nuovo, pericoloso concorrente.
Il 2014 è stato per Samsung un anno davvero complicato dal punto di vista finanziario: il maggior produttore di smartphone al mondo ha visto i propri utili calare drasticamente nel secondo e terzo trimestre e, in attesa di capire quanto Galaxy Note 4 aiuterà a invertire la tendenza, per il prossimo anno si annunciano grossi cambiamenti. A partire da una decisa riduzione dei nuovi modelli.
Previsioni e analisi affermano ormai da tempo che per Samsung il terzo trimestre 2014 non sia stato finanziariamente un periodo positivo: ora alle analisi si sostituiscono i dati ufficiali, che confermano in sostanza quanto previsto. Samsung vende qualche smartphone in più ma guadagna sempre meno. Molto meno.
Samsung, maggior produttore di smartphone al mondo, mostra da qualche tempo segni di cedimento: ricorderete che i risultati finanziari del secondo trimestre 2014, pur positivi, avevano registrato una decisa diminuzione degli utili rispetto allo scorso anno. La situazione non sarebbe cambiata nel terzo trimestre, secondo le previsioni.
Come sappiamo, il prossimo 3 Settembre, con un evento UNPACKED dedicato, Samsung svelerà al mondo il nuovo Galaxy Note 4, device con cui il produttore coreano spera di risalire la china dopo che i dati del secondo trimestre 2014 avevano segnato un netto calo degli utili su base annuale. Secondo alcuni osservatori, tuttavia, affinchè l’operazione abbia successo sarà necessario vedere qualcosa di meglio delle semplici specifiche hardware.
Il secondo trimestre 2014 non sarà certo un periodo da ricordare in casa Samsung: secondo le sue stesse previsioni, la divisione mobile del colosso coreano, pur facendo registrare risultati egregi, vedrà infatti calare gli utili del 24% rispetto allo stesso periodo del 2013 (ne abbiamo parlato in questo post). Una situazione che ha spinto i dirigenti a un gesto forte.
Su un impero dove, negli ultimi anni, non è mai tramontato il Sole, quello costruito da Samsung nel settore mobile, comincia a fare capolino qualche nuvola: le previsioni finanziarie del produttore coreano relative al secondo trimestre 2014, pur restando ottime in termini assoluti, parlano infatti di un forte calo degli utili su base annuale. E’ il segno dei tempi?
Nell’ultimo trimestre del 2013, lo ricorderete, Samsung Electronics aveva visto i propri utili calare su base annuale per la prima volta dal 2011: le varie giustificazioni presentate dalla Casa coreana avevano gettato acqua sul fuoco, ma la discussione sembra destinata a riaprirsi, visto che è la stessa Samsung a comunicare di aspettarsi uno scenario simile per il primo trimestre 2014.