La melanopsina è una proteina che permette la rilevazione dei cambiamenti nella luminosità, trasmettendo segnali direttamente all’encefalo per far comprendere se sia giorno o notte, e quindi stimolare a sua volta la produzione di melatonina, l’ormone che governa il ciclo di veglia-sonno. L’esposizione alla luce dei display comporterebbe quindi un’eccitazione dei recettori del sonno e il conseguente disturbo nel riposo.
Per risolvere questo inconveniente basterebbe quindi eliminare o diminuire la componente di luce blu emessa dai display e sostituirla con una colorazione rossa proprio poco prima di dormire. Per effettuare questa operazione in automatico, arriva in nostro aiuto Twilight, una comoda app gratuita disponibile nel Google Play, che imposterà un filtro con tonalità rossicce al nostro display a seconda dell’ora e della nostra posizione geografica.
Se anche voi avete riscontrato disturbi nel vostro riposo e non riuscite a prendere sonno facilmente, non vi resta che scaricare quest’app e verificarne gli effetti benefici. Fateci sapere quali saranno i risultati.