Nell’ambito della compravendita di domini per ospitare siti web, i prezzi variano in base a quanto il nome di un sito sia simile ad un altro già famoso, o al numero di caratteri utilizzati per tale nome. Ad esempio, ecco quanto costerebbe l’acquisto di domini con “google” nel nome (come si può vedere sul noto sito GoDaddy.com:
O almeno, questa è la norma. Sanmay Ved è un ex dipendente Google, ma ciò che lo contraddistingue da tutti gli altri è che ha compreso un’impresa davvero unica: è riuscito ad acquistare il dominio commerciale di Big G, anche se solo per un minuto.
Il particolare acquisto è avvenuto il 29 settembre alle 7:20 (GMT +2): Sanmay stava cercando di prendere confidenza con Google Domains, e cercando quasi per scherzo “google.com” (ovviamente dominio già preso da anni), si è reso conto che tale nome risultava disponibile all’acquisto.
Ecco uno screenshot fornito direttamente dal protagonista della vicenda:
Preso da un forte moto di curiosità, ha aggiunto il dominio al carrello ed ha completato il checkout.
Non è da tutti riuscire ad acquistare il dominio del sito web più trafficato del mondo per soli 12$:
Dopo aver completato l’acquisto, Sanmay ha ricevuto due email da Big G; inoltre, l’acquisto di google.com appariva anche nella sua cronologia ordini di Google Domains.
L’aspetto più incredibile è che anche il suo set Google Webmaster Tools si era aggiornato con i dettagli da webmaster del sito più visitato al mondo, il che conferma che Google.com fosse suo a tutti gli effetti.
Dopodiché Sanmay ha iniziato a ricevere notifiche via mail correlate al dominio appena acquistato; ha inoltre ricevuto alcune email interne riportate al team di sicurezza di Big G.
Ciononostante, dopo solo un minuto (ovvero alle 7:21), il suo ordine d’acquisto è stato annullato ed ha ricevuto un’altra mail.
Quantomeno ora posso dire di essere l’uomo che ha posseduto Google.com per un minuto.
– Sanmay Ved
Dopo l’annullamento dell’operazione, la sua cronologia di acquisto di Google Domains è stata aggiornata da un nuovo messaggio che avvisava che il dominio era già stato acquistato da qualcun altro, cosa a tutti gli effetti vera.
Ved ha affermato di ignorare il motivo di quest’errore da parte della query response di Google Domains. Un portavoce del colosso di Mountain View ha affermato che la compagnia sta indagando sulle cause che hanno portato all’evolversi di questa vicenda, ma al momento non hanno individuato nulla di strano.
Per ulteriori informazioni, potete consultare il profilo LinkedIn del protagonista di questo particolare evento nella storia di Google.
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