In un’intervista a gearburn, Charlene Munilall, general manager della divisione consumer di Huawei per il Sudafrica, ha infatti affermato senza troppi giri di parole:
We’re doing the Nexus again this year, by the way
Una frase che lascerebbe ben pochi dubbi circa il nuovo coinvolgimento di Huawei nella produzione del Google-phone 2016 (o di uno di essi).
Poche ore dopo, l’azienda ha deciso di entrare nella questione con un comunicato che però, no-comment e supporto Daydream a parte, chiarisce ben poco (lo trovate di seguito). Resta quindi probabile che, al di là del tempismo evidentemente inopportuno, la notizia maldestramente fatta saltare fuori dalla Munilall sia fondata.
We don’t comment on future products, as a matter of policy. Huawei is committed to creating the world’s most compelling and innovative devices, offering an exceptional performance and outstanding user experience. We are proud to have worked with Google which is strong in innovation on the Nexus 6P and will continue to collaborate on the future such as our support for Daydream, the recently-announced platform for high performance mobile VR.