Secondo l’analista la stima di vendite per la seconda generazione di Nexus 7 sarebbe di 3.5/4 milioni d’unità, con un calo dovuto alla mancanza di novità software. Certamente abbiamo un upgrade hardware con un display ad alta risoluzione, un processore più potente, altoparlanti stereo, più memoria e molto altro ancora, ma certamente ciò influenza il prezzo finale del tablet, il quale essendo leggermente superiore rispetto al predecessore al lancio, potrebbe non essere ben visto dagli acquirenti.
“While the second-generation Nexus 7 showcases Retina display and wireless charging, among other features, the user experience is little changed as compared to other Android tablets. It is also more expensive due to higher component costs. These factors are leading to below-consensus shipments.”
Allo stesso tempo, il paesaggio tablet sta diventando sempre più competitivo con gli ottimi iPad di Apple ed i nuovi tablet Microsoft da 8 e 7 pollici.
L’analista guarda anche al mercato smartphone e prevede un futuro migliore per il Moto X, dato che il prezzo di circa 300$ per l’esperienza Google con qualche piccola personalizzazione dovrebbe portare a circa 5.5 milioni d’unità vendute, contro i 3.5 milioni del Nexus 4.
“With hardware, software, and services converging as a trend, Google is expected to shift more resources into hardware. By integrating hardware and software to speed up innovation and by launching new flagship models, Google could come to be regarded as a beacon of superior product design in the chaotic Android camp.”
Purtroppo non possiamo valutare le considerazioni dell’analista ma certamente speriamo il meglio per i nuovi prodotti in arrivo sul mercato.