Il problema riguarderebbe le Google Apps: l’antitrust europeo non è convinto che BigG non abbia commesso un illecito favorendo le proprie applicazioni nei confronti delle alternative, quasi obbligando gli utenti Android ad utilizzarle.
L’azienda non è nuova ai contrasti con gli organismi di controllo europei, ricordiamo infatti che tempo addietro fu coinvolta in un’inchiesta circa il proprio motore di ricerca, che favorisce i prodotti Google rispetto alla concorrenza, ma il rischio, questa volta, è ben più alto: 7,45 miliardi di dollari, pari al 10% del fatturato del 2015, è questa la cifra che la casa di Mountain View potrebbe essere costretta a versare nelle casse europee se venisse effettivamente condannata.
Voi che ne pensate? Sareste d’accordo con questa possibile multa?