Andy Rubin ha pubblicato un post sull’Android Developers Blog (Link) intitolato “I think I’m having a Gene Amdahl moment” riferendosi a Gene Amdahl, colui che ha coniato il termine FUD (Fear, uncertainty and doubt) che significa Paura, incertezza, dubbio nel quale dice:
Our approach remains unchanged: there are no lock-downs or restrictions against customizing UIs.
In pratica non vi sono blocchi o restrinzioni alla personalizzazione di Android. Nulla è cambiato nella partnership tra Google e i membri della Open Handset Alliance.
Ha poi parlato riguardo al ritardo nella rilascio del codice sorgente di Honeycomb dicendo:
Finally, we continue to be an open source platform and will continue releasing source code when it is ready. As I write this the Android team is still hard at work to bring all the new Honeycomb features to phones. As soon as this work is completed, we’ll publish the code. This temporary delay does not represent a change in strategy. We remain firmly committed to providing Android as an open source platform across many device types
Android continuerà, dunque, ad essere una piattaforma open source e continueranno a rilasciare il codice sorgente appena sarà ultimato. Il team di Android è al lavoro per potare tutte le nuove caratteristiche di Honeycomb sui cellulari e quando questo lavoro sarà completato pubblicheranno il codice. Questo temporaneo ritardo non rappresenta un cambio della strategia, Google rimane fermamente impegnata nel fornire Android come piattaforma Open Source su tutti i dispositivi.