In molti ci aspettavamo questa mossa da parte di ASUS Italia, che aveva precedentemente pronosticato questa possibile scelta.
Anche se in molti paesi europei il Kit GPS per il Transformer Prime sarà disponibile gratuitamente per tutti gli utenti entro il 31 Luglio, in Italia non sarà così. A ribadirlo è ASUS Italia attraverso la propria pagine Facebook:
“Ragazzi confermiamo che l’iniziativa è riservata a quei territori in cui Prime è stato commercializzato con il GPS tra le specifiche del prodotto. Quindi prevalentemente USA e Taiwan. In Italia Prime è stato commercializzato con un localizzatore e non con un GPS “Full” inteso come navigatore da auto. Funzione che del resto riteniamo sia inutile in abbinamento ad un tablet. Chi ha acquistato Prime l’ha fatto con la consapevolezza che il GPS non fosse presente, quindi da parte nostra non ci sono state promesse non mantenute o dichiarazioni ingannevoli.”
Le lamentele sono tantissime e purtroppo non sembrano convincere il produttore. Alcuni utenti hanno segnalato la registrazione del prodotto e l’invio della richiesta dell’accessorio, ed attualmente la richiesta è stata inoltrata. Non sappiamo se successivamente verrà revocato l’ordine.
Nonostante un qualsiasi tablet non verrà utilizzato come un vero e proprio navigatore, la presenza del modulo GPS lo rende anche tale, e sembra non molto corretto sostenere che il GPS, non essendo indicato nelle specifiche tecniche, non faccia parte del Pad Prime.
Inoltre, essendo “inutile in abbinamento ad un tablet” è strano che nel predecessore TF101 questa funzione sia tanto richiesta quanto menzionata anche dal produttore nelle specifiche tecniche. Eliminare il GPS dalle caratteristiche tecniche del tablet sul sito web non elimina fisicamente lo stesso dal tablet, ed anche per questo negli USA il produttore taiwanese ha deciso di fornire gratuitamente l’accessorio solamente agli utenti che hanno acquistato il tablet precedentemente ai cambiamenti delle specifiche.
Tutta questa storia è molto strana. Secondo voi la scelta di ASUS Italia è corretta?