Dal 13 aprile gli utenti nuovi e anonimi non potranno più creare collegamenti tramite goo.gl, mentre per gli altri sarà possibile continuare ad utilizzarlo fino al 30 marzo 2019: dopo questa data il servizio verrà interrotto completamente (i link creati funzioneranno anche dopo).
L’URL shortener di Google, spiega la stessa società, è stato lanciato nel 2009 e da allora “il modo in cui le persone condividono contenuti sul web è cambiato drasticamente [..] con altri popolari servizi di abbreviazione degli URL che sono cresciuti in popolarità”, per questo è stata decisa la chiusura e il rimpiazzo con i Firebase Dynamic Links (FDL), che permettono il reindirizzamento a specifiche destinazioni a seconda del tipo di dispositivo da cui si aprono.
In sostituzione di goo.gl, comunque, Google consiglia l’utilizzo di Bitly e Ow.ly.