HUAWEI VS USA
La “guerra” al colosso cinese da parte degli Stati Uniti d’America sembra non aver intenzione di fermarsi: stando a fonti governative interne, gli USA avrebbero contattato i principali Paesi alleati per convincerli a non utilizzare più device Huawei in patria.
Le motivazioni sarebbero legate alla sicurezza: Christopher Wray, direttore dell’FBI, ha affermato che il fondatore di Huawei Ren Zhengfei è stato un ufficiale nel People’s Liberation Army e ciò potrebbe mettere potenzialmente a rischio di spionaggio i dati che passano nei deviceiHuawei.
Il problema principale sarebbe dato dalla “vulnerabilità” del traffico dati nelle basi militari americane sparse sul territorio alleato, ancora basato su reti commerciali. Gli USA hanno inoltre avanzato una proposta di finanziamento ed aiuto economico per tutti quei Paesi che decidono di bandire completamente i device del colosso cinese.
La risposta di Huawei non ha però tardato ad arrivare: “Siamo sorpresi dai comportamenti degli USA descritti dal quotidiano: se l’azione di un governo si estende oltre la sua giurisdizione, tale attività non dovrebbe essere incoraggiata. Se i nostri prodotti sono ampiamente usati in tutto il mondo, è perché i Paesi si fidano di noi pienamente”.