Ad oggi, pare che la compagnia giapponese stia preparando 20 milioni di unità da spedire a partire dal prossimo anno. La produzione di massa della console è programmata per il prossimo giugno, e i primi invii sul mercato circa un mese dopo.
C’è da dire che Nintendo è stata in grado di vendere solamente 2 milioni di unità Wii U. Chissà che strani calcoli hanno fatto per determinare la possibilità di vendere 10 volte tanto questa volta, ma sarebbe fossi in loro andrei cauto con l’acquisto dei materiali necessari e la fabbricazione su larga scala.
Secondo l’utente Twitter Tamaki (noto per aver lanciato lo scoop della Pipboy Edition di Fallout 4 e per il leak della trilogia di Uncharted remasterizzata per PS4), la prossima console Nintendo non sarà atta a competere con la PlayStation4 dal punto di vista hardware e grafico.
A quanto pare, dopo “aver parlato con le persone giuste”, Tamaki confermerebbe il trend della multinazionale di Kyoto: l’ultima volta che la Nintendo aveva cercato di essere competitiva e superiore alle altre console, correva l’anno 2001 e la piattaforma in questione era il GameCube.
Comunque, considerando dove sta puntando il mercato odierno, ovvero verso giochi sempre più realistici supportati da playing board decisamente potenti, Nintendo sembra stia scommettendo contro il mercato. Proprio come avevano fatto con la fallimentare Wii U.
In ogni caso, questo prodotto Nintendo con l’originale partecipazione di Android sarà una console da tenere sott’occhio, e noi di Androidiani certamente vi terremo aggiornati a riguardo.