I due colossi della telefonia nel 2013 hanno stretto un accordo che solamente nel 2015 ha fruttato a Nokia ben 1,02 miliardi di euro. La licenza di questi brevetti durerà fino al 2018, infatti in questi altri due anni l’azienda si aspetta di ricevere ben 1,3 miliardi di euro da parte di Samsung.
Questi numeri devono essere sommati alla liquidità percepita dall’azienda finlandese negli anni precedenti, quando, seppur inferiori, la licenza ha portato 578 milioni di euro nel 2014.
Oltre Samsung, anche LG è nel mirino di Nokia per l’utilizzo di alcuni brevetti senza licenza, perciò ci aspettiamo un medesimo trattamento. Tutto ciò sarà investito nell’acquisizione del brand francese Alcaltel-Lucent, che dovrebbe avvenire in questo trimestre per una spesa di ben 15,6 miliardi di euro.
Come ben sappiamo, quello che una volta era il principale produttore di telefoni al mondo adesso sembra focalizzare la propria attenzione sulle infrastrutture delle telecomunicazioni, seppur non escludiamo possa esserci un ritorno sul mercato smartphone grazie alla collaborazione con Meizu.