Recentemente abbiamo sentito parlare di Umeox e di ottimi prodotti Android ma come per la maggior parte dei produttori cinesi, questi prodotti sono destinati a rimanere rintanati nel mercato nazionale. Forse non per molto, dato che, secondo le ultime indiscrezioni, Umeox potrebbe presentare il nuovo X5 durante il prossimo IFA 2013 di Berlino e forse potrebbe anche arrivare sul nostro mercato europeo.
Umeox X5: lo smartphone più sottile al mondo arriverà a fine anno
La settimana scorsa Huawei Ascend P6 ci ha stupito con il suo design ed abbiamo realmente capito che anche gli smartphone cinesi più economici possono essere realizzati bene, con una buona fattura ed ottima qualità nei materiali di costruzione. Ascend P6 non sarà in grado di mantenere il suo titolo di smartphone più sottile al mondo per lungo tempo dato che presto arriverà sul mercato il nuovo Umeox X5 il quale rivendica il primato con i suoi 5.6 millimetri di spessore.
Umeox X5: ecco lo smartphone Android più sottile al mondo
Non tutti i produttori puntano alla massima potenza per il proprio top-gamma Android ed infatti molti puntano molto sul design e sulle dimensioni contenute, soprattutto nello spessore. Una perfetta dimostrazione è il nuovo e potente Huawei Ascend P6, il quale con i suoi 6.18 millimetri è stato lo smartphone più sottile al mondo per poche settimane, dato che il nuovo primato spetta all’Umeox X5 con i suoi 5.66 millimetri di spessore.
UMeox X5: arriva dalla Cina lo smartphone più sottile al mondo
I grandi produttori sono sempre alla ricerca di profili sempre più sottili per i propri smartphone ed ancora oggi è sempre Huawei ad essere alla ricerca del titolo di smartphone più sottile al mondo con il nuovo P6-U06, il quale, secondo gli ultimi rumors, dovrebbe avere uno spessore di 6.18 millimetri. Purtroppo per Huawei c’è un altro produttore cinese interessato al primato, il quale avrebbe realizzato un device con soli 5.6 millimetri di spessore.
Umeox Apollo, l’Android a energia solare
Al Mobile World Congress di Barcellona ha fatto la sua comparsa anche Umeox Apollo, uno smartphone con sistema operativo Android 2.2 caratterizzato da un pannello solare posteriore che, secondo i dati comunicati, in 2,5 ore di esposizione alla luce solare riesce a riportare la batteria al livello di carica massimo, a patto che non sia del tutto scarica.