E’ risaputo che la velocità di lettura delle MicroSD che utilizziamo nei nostri terminali, vari a seconda della classe: maggiore è il livello, maggiore sarà la velocità. Un utente di XDA (brainmaster) ha scoperto come aumentare la velocità di lettura delle SD in modo da non far pesare troppo il fatto di non avere una classe 10, ecco come:
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Sembrerebbe proprio che all’interno di tutto quello che c’è sulle tematiche riguardanti le applicazioni dei dispositivi portatili basati su Android, manchi l’applicabilità di una potenzialità fortissima dei dispositivi portatili: la loro estrema utilizzabilità da parte delle nuove generazioni per l’alleggerimento del pesante zaino scolastico. Probabilmente tutti hanno notato la presenza di applicazioni per leggere eBook, per vedere immagini, per calcolare (calcolatrici più o meno sofisticate).
Quello che manca a tutt’oggi è invece è la presenza di timeline per lo studio delle materie storiche, di applicazioni che mostrino territori e conquiste a seconda dell’epoca storica che si sta studiando.Eppure, andrebbero a ruba per consentire allo zainetto scolastico di alleggerirsi di una decina di chili. Un’applicazione per lo studio della chimica, che vada oltre la tabella periodica degli elementi. Un’applicazione per la costruzione di mappe concettuali facilmente trasferibili ed esportabili, o salvabili nel cloud, nella nuvola, in qualche sito dal quale poi riscaricare il tutta non appena rientrati a casa dalla scuola. Sarebbe molto sfidante, collezionare applicazioni per categorie didattiche.
Applicazioni che possano fornire informazioni dinamiche, per fare in modo che i nostri tablet android non si trasformino, a scuola, in semplici eReaders. Si potrebbe pensare alla costruzione di categorie didattiche da mettere online su un sito apposito, dal quale poter scaricare e caricare informazioni dinamicamente, per ciascuna materia, per ciascun grado scolastico.
Se per colpa del fuso orario non vi siete potuti godere la presentazione del nuovo Honeycomb, nessun problema, Google ha già provveduto ad inserire il video completo (più di 52 minuti) sul canale youtube di Android.
Il video è tutto in inglese senza sottotitoli, e dura quasi un’ora, ma se si capisce anche solo a malapena l’inglese è un video molto interessante.
Il video dopo il salto.
Questo articolo è rivolto a coloro a cui è capitato che, una volta attaccato il cavo usb al computer, il telefono risulta in carica, ma non collegato a un computer. In questa situazione non appare neppure l’icona usb sulla barra delle applicazioni, né in modalità sviluppo, né in modalità standard, esattamente come se fosse collegato ad un normalissimo alimentatore invece che a un computer.
Quella che vi propongo oggi non è la solita sfida a chi ha il processore più veloce o la RAM più capiente, ma è una sfida che riguarda i servizi dei 2 sistemi operativi.
Metterò a confronto le caratteristiche di MobileMe per iPhone per vedere se il googlefonino sarà all’altezza di competere con il suo degno avversario.
Chi di voi non vorrebbe avere come suoneria “Chocolate rain”? (per chi non lo conoscesse QUI trova il video).
Ora è possibile, trovate le istruzioni cliccando qui sotto.
Oramai si parla in tutto il mondo di 8pen, il nuovissimo e rivoluzionario metodo di scrittura per Android.
Ma sarà veramente all’altezza della concorrenza?
Per chi non lo conoscesse, Napster è stato uno dei primi client p2p e certo uno dei più famosi. Ora si tratta di un software perfettamente legale che consente di ascoltare musica in streaming pagando però la bellezza di 10$ al mese. Ebbene, ora Napster arriva anche su Android.
La tastiera di stock di Android fino ad ora è stata soggetto di molte critiche, e quasi tutti gli utenti hanno preferito orientarsi verso tastiere alternative come Smartkeyboard pro o la tastiera modificata di Htc. Ora Google sembra voler risolvere il problema, e lo fa acquistando Blind Type, che appunto era al lavoro per una tastiera Android particolarmente raffinata, che adotterà lo stesso approccio di Swiftkey, cioè predittivo.
L’annuncio della nuova Sense da parte di Htc certo non è passato inosservato, ma una domanda che molti si sono posti è: arriverà anche per telefoni già in commercio? La risposta, secondo Htc Spagna, è si: tutti gli Htc con Froyo avranno la nuova Sense.
Non resta che aspettare altre conferme o eventuali smentite.
Androidcreation
Il sito Androidcreation lo definirei come il market degli sfondi animati, è un sito davvero ben fatto che oltre a fornirvi tutte le informazioni su uno sfondo, se presente, mostra un video youtube con la prova e il link ad app brain per scaricarlo in tutta facilità e comodità.
google music
Secondo le ultime indiscrezioni sembra proprio che in autunno(metà ottobre o novembre) oltre al lancio dell’attesissimo successore di android froyo, gingerbread ci sia anche il lancio del rivoluzionario sistema google music al costo di soli 25$ all’anno(circa 20€) .