Che LG sia a lavoro su un proprio System on Chip è ormai noto da tempo, ma quello che non si sa è che la casa coreana potrebbe integrare la sua soluzione, denominata Odin, all'interno del successore dell'LG G Flex.
Il nome dello smartphone sarà probabilmente Liger, dalla sigla LG-F490L, mentre il processore dovrebbe riuscire a competere con gli attuali SoC che alimentano i top di gamma, nonostante LG non abbia voluto rischiare implementando Odin nell’ottimo G3.
Il processore, octa-core con, con tutta probabilità, architettura big.LITTLE, caratterizzerà dunque la gamma G Flex e la gamma VU, il cui ultimo smartphone, il VU 4, vedrà la luce nel secondo semestre dell’anno corrente.
Cosa ne pensate? Vi affidereste ad un SoC LG o preferite rimanere stabili sui potenti Qualcomm e simili?