L'ultima incarnazione della famosissima saga videoludica Deus Ex sarà destinata esclusivamente a piattaforme mobili: fortunatamente, dopo un'iniziale incertezza, la cosa vedrà coinvolti anche i devices Android, anche se, al solito, gli utenti dell'OS mobile più diffuso al mondo verranno penalizzati rispetto a un utente iOS.
I fan della saga Deus Ex, tradizionalmente giocabile su PC e console, non saranno di certo soddisfatti nell’apprendere che il capitolo successivo della serie sarà destinato solo a dispositivi mobili. E, inizialmente, a una singola piattaforma mobile.
Deus Ex: The Fall will be available soon for iPad 2, iPhone 4S and iPod Touch 5 and above for the price of $6.99. It is also confirmed for Android devices, but timing is still to be announced.
Un annuncio ambiguo, infatti, quello di Square-Enix ed Eidos, che aveva focalizzato l’attenzione sulla piattaforma iOS tralasciando Android. Di fronte agli interrogativi dell’utenza, Eidos ha precisato poi che si, una versione destinata a dispositivi Android arriverà, ma al momento nulla è dato sapere riguardo a tempi e modi, a parte il prezzo di 5.99 €.
Una versione per dispositivi Android pianificata si, ma senza tempistiche definite, lascia pensare che molto sia legato al successo di cui il titolo godrà sui dispositivi Apple, che restano punto di riferimento per il gaming mobile.
E così, quello che dovrebbe essere un momento di soddisfazione, visto l’arrivo di un franchise videoludico tanto importante, acquista un retrogusto amaro per gli utenti Android, ancora una volta posti in secondo piano rispetto all’utenza iOS.
In ogni caso, dalle prime immagini il gioco, ambientato nello stesso periodo temporale di Human Revolution, sembra promettere davvero bene: l’interfaccia riprende molti elementi del precedente capitolo, i comandi touch sono personalizzabili, la grafica appare al top, considerando i dispositivi di riferimento.
Nella speranza che in futuro il gaming mobile possa godere di quell’approccio multi-platform ormai all’ordine del giorno per i titoli destinati a piattaforme tradizionali (e nomi del calibro di Square-Enix e Eidos ne sono ben consapevoli), vi lasciamo al video-annuncio.
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