Il processore realizzato da Huawei anticipa la concorrenza e porta per primo sul mercato i nuovi ARM Cortex-A73. Questi 4 core si occuperanno delle operazioni più pesanti e saranno accompagnati da altri 4 core Cortex-A53, per la classica configurazione big.LITTLE. Il processo produttivo utilizzato è il 16n FinFET.
Rispetto al precedente Kirin 950 l’azienda cinese assicura un miglioramento dell’efficienza della CPU del 15% e della GPU del 20%, soprattutto grazie alla nuova Mali-G71 MP8. Quest’ultima garantisce un miglioramento delle prestazioni grafiche pari al 180% rispetto alla generazione precedente.
Ovviamente sarà garantito il supporto alle ultime RAM LPDDR4, memorie UFS 2.1 e modem Cat.12/13. Inoltre Huawei ha voluto puntare sulle capacità multimediali del SoC introducendo il supporto al nuovo ISP realizzato in casa.
Purtroppo dovremo attendere l’arrivo sul mercato del Mate 9 per poter valutare concretamente le prestazioni di questo processore.