Grazie ad XDA scopriamo che diversi telefoni (Micromax Canvas A1, Spice Dream UNO, Karbon Sparkle V) nelle Filippine ed in India stanno ricevendo la notifica di disponibilità dell’update.
Niente male per dispositivi con un prezzo budget che, tolti gli smartphone made in Google, sono di fatto i primi a passare alla sesta versione di Android; sicuramente con diverse settimane di anticipo rispetto a costosi flagship di marchi prestigiosi come HTC, Samsung, LG e Sony (che hanno comunque già stilato una roadmap più o meno precisa per il rilascio di Marshmallow).
Considerata la frammentazione ancora dilagante nel panorama Android, iniziative come Android One dovrebbero spingere le OEM ad un impegno maggiore nell’aggiornamento repentino almeno dei device di più alta gamma. Aspettare diversi mesi un upgrade software in un epoca come questa, dove ecosistemi concorrenti godono di un supporto immediato, rischia di essere sempre una facile argomentazione per i detrattori del robottino verde.