Xiaomi ha infatti contribuito anche quest’anno all’inesorabile espansione delle società quotate sul mercato asiatico, vendendo 26,1 milioni di dispositivi in questi primi sei mesi dell’anno in corso, più di quanto si aspettasse di fare durante l’intero 2014.
Il fatturato è cresciuto del 149%, arrivando a circa 5.3 miliardi di dollari, obbiettivo importante ma che l’azienda vuole (e può) superare. Con la sua progressiva espansione infatti, Xiaomi stima che riuscirà a piazzare sul mercato, durante il prossimo anno, 100 milioni di dispositivi, con profitti molto elevati derivati non tanto dal costo del device (si parla di top di gamma a 300 euro) quanto dalla quantità di smartphone venduti.
Cosa ne pensate? Avete mai posseduto uno Xiaomi?