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Originariamente inviato da
Andrea262
Ho qualche domandina per chiarire dei dubbi che mi sono rimasti pur leggendo attentamente i primi post.
Telefono nuovo, batteria non removibile. Aggiornamento OTA disponibile già dall'acquisto:
Procedo prima di tutto all'inizializzazione (quindi carica al 100%), poi una volta carico aggiorno (?) e faccio scaricare del tutto (a proposito, ora come ora conviene farla arrivare al 5% o allo 0%?). Dopodiché procedo con qualche ciclo 5%-100%. Corretto?
Poi, qualche altro dubbio:
- Ad ogni aggiornamento OTA (a cui potrebbe seguire anche un ripristino del telefono in base ai problemi che potrei avere) è necessario ricalibrare la batteria?
- Le cosiddette cariche lampo (quindi 10/20% all'occorrenza) sono dannose per la batteria e/o la scalibrano?
- Dato che mi fa molto comodo avere la batteria carica al 100% la mattina (quel 20% in più rispetto all'80% consigliato mi è utilissimo), è un problema se la carico sempre ogni notte fino al 100% ma sto comunque attento a non farla scendere sotto al 20%?
EDIT: Non avendo ancora avuto risposte, colgo l'occasione per farne un'altra: se carico la batteria con un alimentatore sempre originale (es. Sony con Sony, Motorola con Motorola, ecc.) ma con meno potenza (amperaggio? voltaggio? non me ne intendo molto, comunque spero si capisca) la batteria ne beneficia come tenuta della carica e/o durata nel tempo oppure non cambia niente?
Qualcosa mi dice che hai il OnePlus One rotfl
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Originariamente inviato da
Andramyx155
Per la batteria intendo che se è difettata il difetto si vede subito anche se uso poco il tablet? cioè entro i 6 mesi grazie :)
Certo se difettosa tende a scaldare e gonfiare e la durata è di gran lunga inferiore alla norma,quindi lo vedi subito. Però anche una batteria nuova non correttamente conservata si può danneggiare irreparabilmente
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Originariamente inviato da
ImmortalHD2Modder
Qualcosa mi dice che hai il OnePlus One rotfl
Cosa te lo dice? XD In realtà erano domande in generale, a cui mi hanno risposto di guardare nei primi post ma a cui devo ancora trovare risposta certa... rotfl
Comunque, domanda per morri: sto per acquistare uno smartphone nuovo ma che è stato acceso per essere sbloccato e flashato il firmware europeo. Come mi comporto? Faccio scaricare e poi ricarico oppure eseguo la normale inizializzazione (quindi caricando) anche se lo smartphone è già stato acceso?
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Originariamente inviato da
Andrea262
Cosa te lo dice? XD In realtà erano domande in generale, a cui mi hanno risposto di guardare nei primi post ma a cui devo ancora trovare risposta certa... rotfl
Comunque, domanda per morri: sto per acquistare uno smartphone nuovo ma che è stato acceso per essere sbloccato e flashato il firmware europeo. Come mi comporto? Faccio scaricare e poi ricarico oppure eseguo la normale inizializzazione (quindi caricando) anche se lo smartphone è già stato acceso?
Trovi la risposta in prima pagina rotfl rotfl rotfl
Inizializzalo come se non sapessi cosa gli è stato fatto, sempre meglio di niente ;)
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Posto quì perchè lo ritengo il thread più adatto.
La mia domanda riguarda lo spegnimento del device. Io lo tengo sempre acceso, perfino la notte per quelle 8 ore (poco piu) fino al mattino.
Durante la notte, però, attivo la modalità Aereo e la modalità Stamina (ho un XPeria SP). Ora, dite che come comportamento è sbagliato? Forse è la mia impressione, ma noto che a volte è bene riavviare il device, anche per far, diciamo, "assestare" Android e farlo ripartire. O forse è solo una scemenza che ho erroneamente pensato.
Il device non lo spengo mai perchè so che la batteria, nel momento in cui si accende/spegne, consuma più energia rispetto al tenerlo disattivato del tutto anche per tot ore di seguito. Voi cosa consigliate?
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Che è la modalità stamina?
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Per il risparmio energetico, alcuni portatili mi sembra che la utilizzassero già alcuni anni fa
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Ho un Motorola Razr Droid di un paio d'anni ched monta una batteria da 1780 mA che ha passato abbondantemente le 400 ricariche e ormai regge a malapena un paio d're di schermo acceso. Ho provato a sostituirla, ma in giro ho trvato solo cineserie contraffatte che andavano peggio della batteria vecchia. Soldi sprecati. pensavo si risolvere con un power bank ma quelli più affidabili (easyacc) forniscono un output di 1.5A
diveitaly ha scritto:
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Originariamente inviato da
diveitaly
(...) I caricabatterie da cellulare sia da 220 che da 12 V forniscono tutti una tensione di 5V e un amperaggio che di solito è meta' della capacita' della batteria, esempio batteria da 2500 mA caricabatteria da 1 fino al massimo 2 A raramente raggiungono i 2,5 A (2500mA) perchè la carica prossima a 1C (1 volta la capacita' complessiva) puo' creare problemi di surriscaldamento sulle batterie vecchie.
Chiedo a lui e a tutti: con un easyacc con uscita a 1.5 riuscirò a ricaricare la mia batteria motorola EB20 da 1780 mA? Qualcuno a già fatto esperienza di uso di powerbank col Motorola Razr Droid XT910?
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Android L aumenta drasticamente la vita della batteria
Nell'ultimo Google I/O l'azienda di Mountain View ha mostrato Android L, successore della versione 4.4 KitKat del popolare sistema operativo per smartphone e tablet.
Al di là della nuova interfaccia, le novità di Android L riguardano in maniera consistente le prestazioni, a partire dalla sostituzione di Dalvik con la nuova macchina virtuale ART (Android Runtime).
Delle nuove API (oltre 5.000), ve ne sono alcune specificamente sviluppate per migliorare la durata della batteria e, insieme ad altri accorgimenti, vanno sotto il nome di Project Volta.
Google sa bene che l'autonomia è un valore importante per gli utenti e ha quindi deciso di concentrare buona parte dei propri sforzi nel tentativo di migliorarla.
Android L riesce a gestire meglio i processi secondari, dispone di una cronologia dell'utilizzo della batteria che consente di individuare e gestire quelle attività che ne consumano molto e dispone anche di una modalità di risparmio energetico particolarmente aggressiva che si attiva quando l'autonomia scende sotto il 15%.
Dato che la Developer Preview di Android L è già disponibile, Ars Technica ha voluto mettere alla prova tutte queste novità per scoprire se le promesse siano davvero mantenute.
Il risultato è decisamente positivo: Android L riesce ad allungare l'autonomia di un buon 36% rispetto ad Android 4.4 KitKat senza nemmeno utilizzare la modalità di risparmio energetico aggressiva.
INCREDIBILE ….ben 36% in piu di autonomia e senza neppure attivare il Risparmio Energetico, che dite ?
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Originariamente inviato da
start1904
Ho un Motorola Razr Droid di un paio d'anni ched monta una batteria da 1780 mA che ha passato abbondantemente le 400 ricariche e ormai regge a malapena un paio d're di schermo acceso. Ho provato a sostituirla, ma in giro ho trvato solo cineserie contraffatte che andavano peggio della batteria vecchia. Soldi sprecati. pensavo si risolvere con un power bank ma quelli più affidabili (easyacc) forniscono un output di 1.5A
diveitaly ha scritto:
[quote name="diveitaly" post=5852804] (...) I caricabatterie da cellulare sia da 220 che da 12 V forniscono tutti una tensione di 5V e un amperaggio che di solito è meta' della capacita' della batteria, esempio batteria da 2500 mA caricabatteria da 1 fino al massimo 2 A raramente raggiungono i 2,5 A (2500mA) perchè la carica prossima a 1C (1 volta la capacita' complessiva) puo' creare problemi di surriscaldamento sulle batterie vecchie.
Chiedo a lui e a tutti: con un easyacc con uscita a 1.5 riuscirò a ricaricare la mia batteria motorola EB20 da 1780 mA? Qualcuno a già fatto esperienza di uso di powerbank col Motorola Razr Droid XT910?[/QUOTE]
Non so cosa sia l'easyacc e non so cosa sia l'uscita a 1.5 ...che sono volt watt ampere ? Se dovesse essere un alimentatore da 5v 1.5 A non c'è assolutamente problema.
Inviato dal mio GT-I9082 usando Androidiani App