… che si contrappone direttamente alla ARM (Advanced RISC Machine), dove già ora Android è pienamente supportato.
La notizia è quindi che MIPS Technologies ha da poco rilasciato i sorgenti per Android per la propria architettura, e ha inoltre dichiarato di essere in grado di farlo funzionare sui propri processori a 32bit.
Questo apre le porte ad una vasta scelta di possibilità, considerato che i processori prodotti da MIPS sono installati in buona parte dell’elettronica di largo consumo. Quindi presto l’androide sarà presente anche su apparecchi differenti dai dispositivi che ora possediamo, quindi televisori, videocamere, fotocamere, lettori MP3, navigatori satellitari, e chi più ne ha più ne metta.
Questo avrà notevoli implicazioni su tutti gli oggetti tecnologici che utilizziamo quotidianamente; provate solo ad immaginare una videocamera HD in grado di caricare sul web i video appena fatti, magari sfruttando la connessione flat del vostro cellulare; o ancora, la vostra fotocamera reflex preferita che riceve le coordinate dal GPS del vostro telefono Android, e le geotagga automaticamente. Infine, la vostra prossima TV potrebbe avere la possibilità di interagire con tutti gli altri prodotti basati su Android, e addirittura integrare un bel browser internet.
Tutto questo, e molto altro, sarà possibile solo grazie alla incredibile capacità di adattamento che ha questo sistema, e specialmente alla filosofia Open, che lo rende il sistema più flessibile e integrabile al momento.
Posso solo augurarmi che la crescente attenzione dei produttori di hardware, possa continuare a crescere, per offrirci finalmente dei prodotti in grado di interagire pienamente tra di loro.
That’s all androids!
F:P