Ricordate Android Beam? Si trattava di una funzione che consentiva l’invio di file tra due dispositivi via wireless, che tuttavia non permetteva di raggiungere velocità di trasferimento elevate: AirDrop, disponibile su iPhone, è estremamente più rapido, così come diverse app proprietarie (pensiamo a Mi Drop, ora Shareme, disponibile sui device Xiaomi).
Big G ha quindi deciso di mettersi a tavolino per individuare una soluzione più performante, che ora sembra essere pronta al rilascio. Parliamo di Nearby Share, Condivisione nelle vicinanze, che da oggi è disponibile per Chrome OS e per i device Google e Samsung equipaggiati con Android 6 o superiori.
Il suo funzionamento è piuttosto semplice: basta selezionare “condivisione nelle vicinanze” dal menu “condividi” e selezionare il contatto a cui inviare un determinato contenuto. A questo punto saranno i nostri smartphone a individuare il protocollo migliore per lo scambio di dati (che può avvenire anche se entrambi i dispositivi non sono connessi alla rete), scegliendo tra Bluetooth, Bluetooth Low Energy, WebRTC o WiFi P2P.
Sarà inoltre possibile inviare un file in maniera anonima, nonchè nascondere a determinati contatti quando abbiamo attivato la modalità Nearby Share. Che dire, questa nuova funzionalità promette davvero bene e non vediamo l’ora che venga resa disponibile per tutti i device con a bordo Android.