Questa funzionalità risulterà probabilmente familiare a molti utenti, visto che non è certo la prima volta che ne sentiamo parlare: esempi famosi possono essere ritrovati nei Pie Controls di Paranoid Android o nella Air Command disponibile su Samsung Galaxy Note 3.
Come le immagini mostrano, i menù radiali brevettati da Google presentano però una sostanziale differenza: a differenza degli esempi citati, il loro utilizzo prevede infatti l’impiego di due dita, una per fissare il punto di apertura e ancoraggio del menù, l’altra per definirne la dimensione e, una volta aperto, navigarlo e scegliere le varie opzioni disponibili.
Si tratta di una funzionalità che potrebbe essere implementata in una delle prossime release di Android: che cosa ne pensate?