Abbiamo acquistato in particolare due modelli con 16 GB di memoria interna che ci sono stati spediti da un nostro amico (ringraziamo Roberto) residente in America. Siamo stati abbastanza fortunati a beccare uno dei primi stock e nel giro di una settimana (esattamente 6 giorni) il telefono è passato da Mountain View a casa nostra.
Più avanti realizzeremo una guida su come acquistarli come abbiamo fatto noi, evitando di spendere una fortuna qui in Italia oppure affidandosi a quei tanti approfittatori che girano su eBay.
Scheda tecnica
- Processore: Qualcomm Snapdragon™ S4 Pro processor with 1.5GHz Quad-Core Krait
- Sistema Operativo: Android 4.2, Jelly Bean
- Display: 4.7″ WXGA True HD IPS Plus (1280 x 768 pixels) 320ppi
- Memoria: 8GB / 16GB
- RAM: 2GB
- Fotocamere: 8.0MP posteriore / 1.3MP HD anteriore
- Batteria: 2,100mAh Li-Polymer (non removibile) / In chiamata: 15.3 hours / Standby: 390 hours
- Dimensioni: 133.9 x 68.7 x 9.1mm
- Peso: 139g
- Ricarica Wireless
- NFC
Video unboxing
httpvh://www.youtube.com/watch?v=T5azQnZ9KTk&HD=1
Prime impressioni
La prima cosa che risalta è la qualità costruttiva; rispetto ai materiali utilizzati sul Galaxy Nexus di Samsung, Nexus 4 è più di un passo avanti. Rimanendo sul comparto hardware ed estetico, il retro rende davvero tanto dal vivo e risulta molto bello ed elegante. Il display, pur non essendo AMOLED, offre dei neri davvero profondi e la visibilità al sole è davvero ottima. Rispetto al Super Amoled del G Nexus sono praticamente stati fatti miglioramenti ovunque: il display è decisamente più definito, più luminoso, offre neri profondi e bianchi pressochè perfetti e grazie allo spazio ridotto fra il pannello touch e il vetro sembra davvero di poter toccare le immagini che mostra lo schermo. Personalmente continuo a preferire gli Amoled, ma questo Nexus 4 sinceramente non me ne fa sentire la mancanza.
Dopo qualche ora di utilizzo possiamo constatare che fluidità e reattività sono ai massimi livelli: l’accoppiata Android 4.2 + Snapdragon S4 è davvero vincente.
Vi lasciamo a qualche scatto che abbiamo realizzato (ricordiamo la reflex che ci abbandonato all’ultimo purtroppo, ci siamo arrangiati come potevamo).