Secondo la fonte di TechCrunch, il nuovo progetto Assistant di Google non sarà presentato al mondo Android prima del Q4 2012, cioè della fine di quest’anno; ed inoltre sarà sviluppato seguendo tre principi fondamentali, cioè:
- Inglobare la sapienza mondiale in un sistema facilmente interpretabile da un qualsiasi dispositivo;
- Cercare di catalogare le varie ricerche, basandosi anche sulle preferenze degli utenti (magari tramite i +1 di Google+);
- Sviluppare un sistema di comandi vocali che non restituisca solamente i risultati di una ricerca, ma che interagisca con l’utente. Un vero e proprio assistente virtuale (da ciò Assistant);
Amit Singhal, ingegnere impegnato nel progetto, descrivendo il tipico funzionamento di un vero assistente virtuale ha descritto una delle tante situazioni:
“I would be able to walk up to a computer, and say, ‘Hey, what is the best time for me to sow seeds in India, given that monsoon was early this year?’ And once we can answer that question (which we don’t today), people will be looking for answers to even more complex questions. These are all genuine information needs. Genuine questions that if we – Google – can answer, our users will become more knowledgeable and they will be more satisfied in their quest for knowledge.”
Purtroppo l’attesa sarà ancora molto lunga e tutti vorremmo poter testare l’assistente di Android. Sicuramente presto ne sentiremo parlare.