In un’intervista a The Verge, il dirigente ha rivelato che le attuali ambizioni di Blackberry sono piuttosto modeste, almeno rispetto ai tempi in cui l’azienda dominava il mercato smartphone: Chen punta infatti a vendere 5 milioni di smartphone all’anno, numero che basterebbe a far tornare in attivo i conti. Se questo risultato non dovesse essere raggiunto, Blackberry potrebbe pensare anche di abbandonare il mercato smartphone, dichiara il CEO.
Ovviamente, gran parte di quei cinque milioni dovrà essere costituita dal nuovo Blackberry Priv, lo smartphone slider con Android in arrivo a fine anno: secondo Chen, dal punto di vista della sicurezza il device è equiparabile ai dispositivi dotati di Samsung Knox, ma feature come una innovativa tecnologia per batteria e ricezione, la tastiera fisica e altre specifiche high-end renderanno Priv appetibile rispetto alla concorrenza.
Il CEO ha inoltre precisato di essere al lavoro con gli operatori per favorire la diffusione di Priv: il device sarà perciò presente al lancio negli store dei vari carrier.
I risultati dell’ultimo trimestre parlavano di appena 800mila smartphone venduti, il che significa che in un anno Blackberry riesce attualmente a vendere circa 3 milioni di device: l’obiettivo 5 milioni sembra dunque davvero il minimo, e, se neanche con Priv si riuscisse a compiere un passo avanti, il primo smarthpone con Android potrebbe essere anche l’ultimo per l’azienda.