A differenza delle app originali che consentono agli utenti di accedere con i propri account Facebook, queste hanno falsificato la funzione solo per rubare le credenziali di accesso. In un post sul blog, il colosso rivela che l’azienda ha già avvisato Google e Apple delle app incriminate, e che non sono più disponibili nei rispettivi app store.
Tuttavia, alcuni utenti potrebbero ancora avere queste app sui propri dispositivi, quindi l’azienda sta inviando avvisi su Facebook evidenziando la minaccia. La società ha anche pubblicato un elenco delle app e non sorprende che la stragrande maggioranza incluse nell’elenco siano per Android. Sono principalmente app di consumo, come editor di foto, giochi e servizi VPN.