Nella ricerca per sviluppare questo presunto “veicolo del domani”, Google creerà prima un gemello digitale del veicolo. Questo Digital Twin offrirà funzionalità avanzate basate sull’intelligenza artificiale e fungerà da punto di riferimento per Renault e Google per introdurre nuove funzionalità e servizi in-car.
Renault spiega che il veicolo virtuale aprirà la strada “ad un’integrazione più facile e continua di nuovi servizi nel veicolo ed alla creazione di nuove applicazioni di bordo (In-Car Services) e fuoribordo”. In sostanza, il Digital Twin fungerà da parco giochi virtuale per Renault e Google per introdurre nuove funzionalità e trasferirle rapidamente sul veicolo reale.
L’amministratore delegato dell’azienda Luca de Meo, ha dichiarato: “La complessità dell’architettura elettronica delle auto è in aumento esponenziale, spinta dalla sofisticatezza delle funzionalità e dei servizi attesi dai clienti. Dotata di un piattaforma IT condivisa, aggiornamenti continui over-the-air e accesso semplificato ai dati dell’auto, l’approccio SDV sviluppato in collaborazione con Google trasformerà i nostri veicoli per soddisfare le esigenze dei clienti futuri”.