Il riconoscimento degli oggetti non è certamente una novità a bordo dei nostri dispositivi, infatti attualmente molti servizi, come Google Foto, riescono a riconoscere automaticamente i soggetti dei nostri scatti organizzandoli in categorie.
Ovviamente tutto ciò avviene in un secondo momento grazie ad un software ma ciò che vorrebbe realizzare Google, grazie alle tecnologie dei chip di Movidius, è un riconoscimento rapido anche in tempo reale. Tutto ciò non avverrà solamente durante lo scatto della foto ma sarà una feature che potrà essere integrata anche in applicazioni di terze parti.
BigG ha già collaborato con questa azienda durante lo sviluppo di Project Tango e perciò ha deciso di voler portare queste tecnologie anche a bordo dei comuni smartphone. Google ha già richiesto una fornitura di chip MA2450 e del rispettivo software a Movidius ma ancora non sappiamo quando tutto ciò sarà disponibile sul mercato.
Forse il colosso di Mountain View ha in mente qualcosa per i prossimi Nexus.