Il brevetto registrato da Google ci permetterà di usufruire di spazi pubblicitari in chiamata, solamente in versione audio, per tutti gli inserzionisti, i quali sostituiranno i soliti suoni acustici in chiamata, cioè i “beep” nell’attesa della risposta.
Chi inserirà la pubblicità potrà ricavarne nuovi introiti, sempre se l’interlocutore ascolterà l’audio pubblicitario in attesa della risposta.
Un’emittente televisiva statunitense, conoscendo il mondo della pubblicità, qualche anno fa, aveva realizzato una parodia, ripresa da BigG per il nuovo brevetto. Ecco il video:
httpvh://www.youtube.com/watch?v=Xtuxax8Dtk4
Ormai la pubblicità è ovunque, ma forse potrebbe essere esagerato dover ascoltare spot pubblicitari anche durante una classica telefonate, anche se poter guadagnare qualcosa non dispiacerebbe a nessuno.
Voi siete favorevoli a questa nuova idea del colosso di Mountain View?