Google Drive sarà disponibile per Android, iOS, Mac e PC la e il servizio sarà disponibile con uno spazio iniziale di 5 GB di (come riportato in precedenza) contro i soli 2 GB offerti da Dropbox. C’è da dire però che Dropbox consente di aumentare il proprio spazio disponibile invitando gli amici ad iscriversi al servizio, vedremo se Google farà lo stesso anche se, personalmente data la fama di Google, dubito ce ne sarà bisogno.
Google ha inoltre previsto un in-app-editor di documenti, ovvero una implementazione totale di Google Docs all’interno del nuovo servizio cloud di Big G; qualcuno sostiene che Google Drive sia più un’evoluzione di Google Docs, ma data la dicitura cloud mi piace pensare (e spero vivamente) che sia un servizio di storage online a tutti gli effetti.
A seguire trovate un’immagine rubata raffigurante la pagina di download del software Google Drive per Windows
Aspettiamo con ansia la metà della prossima settimana per vedere gli sviluppi di questo tanto atteso Google Drive.