Ancora una volta il New York Post torna a parlare del servizio di streaming musicale di Google, ma non con potenziali acquisizione per Spotify, Rdio o Pandora, bensì per un servizio meno conosciuto, ovvero Songza.
Quest’ultimo offre streaming musicale ed è già abbastanza diffuso seppur meno conosciuto di altri celebri concorrenti. Conta oltre 5 milioni d’utenti ed un’applicazione Android con 5 milioni di download ed oltre 60.000 valutazioni. Attualmente questo servizio permette di poter ascoltare musica in base ai propri interessi, inoltre è possibile personalizzare i set musicali e molte playlist.
Insomma un servizio già ben avviato che potrebbe fare comodo a Google per poter avviare la propria piattaforma. L’acquisizione potrebbe costare circa 15 milioni di dollari ma oltre queste speculazioni non abbiamo altre informazioni.