La notizia arriva direttamente da Reuters e cita: “Huawei perderà immediatamente accesso agli aggiornamenti del sistema operativo Android, e le prossime versioni dei propri smartphone al di fuori della Cina perderanno inoltre accesso ad applicazioni e servizi come Google Play Store e Gmail“.
Tale restringimento significa che – se tutto verrà confermato – gli smartphone Huawei al momento in commercio come i più nuovi Mate 20 e P30 non riceveranno più aggiornamenti tra cui le patch di sicurezza mensili.
A seguito dell’ordine esecutivo firmato da Donald Trump, l’azienda e altri 68 affiliati è stata messa in una blacklist – la stessa nella quale è stata posta e poi rimossa ZTE nel corso del 2018 – che introduce il divieto di acquistare parti e componenti (anche Android e i servizi Google) da aziende statunitensi senza l’approvazione del governo degli Stati Uniti.
Huawei e Google nel corso della giornata odierna daranno sicuramente seguito alla notizia rispondendo – ognuna per la parte che le compete – a tale ban dando informazioni su cosa succederà adesso.
Aggiornamento 08.30: risposta di Google (Android)
Con un tweet dal proprio profilo Twitter ufficiale di Android, Google risponde per prima in merito a ciò che accadrà d’ora in avanti. Nello specifico informa che, rispettando i requisiti del governo degli USA, tutti i servizi Google Play e Google Play Protect continueranno ad esistere e funzionare sui dispositivi Huawei al momento esistenti.
For Huawei users' questions regarding our steps to comply w/ the recent US government actions: We assure you while we are complying with all US gov't requirements, services like Google Play & security from Google Play Protect will keep functioning on your existing Huawei device.
— Android (@Android) May 20, 2019